28-29 Luglio: ritorna il Rally di Milano: ne parliamo con Beniamino Lo Presti

Di Maurizio quarta

Dopo il successo dell’edizione 2017, nei giorni 28-29 luglio ritorna il Milano Rally Show (MRS nel seguito), con la tradizionale parata degli equipaggi nel cuore di Milano.

 

Quest’anno la manifestazione si articolerà su 8 prove speciali (di cui 2 in notturna), più il Master Show conclusivo, in tre differenti aree: intorno al velodromo Vigorelli – dove sarà ricavato un circuito di 500 metri; in area EXPO- dove verrà ricavato un percorso di oltre due kilometri attorno al conosciutissimo Albero della Vita; ad Arese, in un circuito di quasi 2 kilometri.

Promotore, ideatore e anima dell’evento è Beniamino Lo Presti, con il quale abbiamo cercato di capire l’origine e l’essenza del MRS.
Dottore Commercialista, titolare di un noto studio associato a Milano, Lo Presti ha sin dall’infanzia avuto una particolare attrazione per il mondo dei motori, che lui stesso definisce “privilegiato ambito ludico e di spensieratezza”.
Peraltro, la sua attività professionale ha un ben preciso e importante risvolto nell’ambito del motorismo sportivo nazionale: Lo Presti è infatti Presidente del Collegio Sindacale dell’Autodromo di Monza e componente del Collegio Sindacale dell’Automobile Club Milano.
Queste le premesse.

Ma qual è stato l’elemento scatenante che ha dato origine ad un evento decisamente non semplice da “mettere in pista”?
“L’idea si manifesta, in modo dirompente, durante il Monza Rally Show dell’anno 2016; partecipandovi in qualità di pilota, con a fianco Fabrizio Sala, Vice Presidente di Regione Lombardia, congiuntamente ci si pone la seguente domanda: caro Fabrizio, perché non consegnare alla Città di Milano, la cui bellezza ed attrattività sono caratteristiche consolidate, un evento motoristico fondato sullo show, e di cui la stessa è da sempre priva?”

Come?
“Rendendo osmotiche due peculiarità salienti: lo show, lo spettacolo, la vetrina mediatica, la relazione immediata ed avvolgente tra gli equipaggi ed il circus, da una parte, e la Citta di Milano, i suoi abitanti, i turisti che la frequentano e gli operatori economici che la rappresentano.E’ di pregevole significato la scelta operata da Milano Rally Show di consentire l’accesso gratuito a tutte le aree coinvolte nell’evento”

Facile desumere che la risposta delle autorità competenti sia stata positiva, anche se non si può dire che sia stata una passeggiata …
“Le difficoltà sono inevitabili laddove si crea un evento particolarmente complesso, accresciute dalla circostanza che MRS 2017 è stato il PRIMO evento a Milano. La sensibilità propositiva delle Istituzioni, specificamente la Regione Lombardia, il Comune di Milano e la Polizia Municipale, hanno costituito e costituiscono l’usbergo a garanzia della puntuale e rigorosa osservanza delle regole e dei canoni di sicurezza.

Parliamo della gara?
“L’edizione del 2018 consegue in modo pieno l’obiettivo del coinvolgimento agonistico degli equipaggi; 71,45 km di Prove Speciali, per lo più in luoghi di esclusivo pregio e bellezza.

Fotografia dei partecipanti?
“La partecipazione è ristretta alle eccellenze che qualificano il settore delle auto moderne e delle storiche: WRC, R5, R4, in via prevalente: Lancia 037, Lancia Delta, Lancia Stratos, Porsche e Ferrari tra le storiche.Quest’anno si è deciso di introdurre un trofeo autonomo per la classe R2, consentendo agli equipaggi giovani “talenti” di vivere le medesime emozioni dei grandi”.

Questo però è un Rally Show …
“La rappresentazione dello spettacolo è presente costantemente in ogni momento; la parata iniziale con le auto da rally per le vie glamour di Milano, scortati dalla Polizia Municipale, la partenza del rally in Piazza Gae Aulenti, le prove speciali in notturna al park experience (ex area Expo) “sedotti” dallo spettacolo dell’Albero della Vita, le prove speciali di notte a LAPISTA di Arese, limitrofa allo shopping mall IL CENTRO, per celebrare la prova finale con la formula ad inseguimento 1 contro 1 al Velodromo Vigorelli, in area City Life. Con sano orgoglio possiamo avere la consapevolezza di aver predisposto una kermesse estiva senza eguali”.

… che mira a quale pubblico?
“Il pubblico cui ci si rivolge è, in questa circostanza, autenticamente trasversale; l’unicità della manifestazione, il suo variegato e multiforme dispiegarsi e, vieppiù, la gratuità degli accessi, sono caratteristiche idonee a generare interesse in modo indistinto”.

Il concetto del “variegato e multiforme dispiegarsi” di Lo Presti significa mettere a disposizione di questo pubblico trasversale tante opportunità di intrattenimento e divertimento: Test Drive Ferrari, Simulatori di Formula 1, Motocross Freestyle, Mototerapia, Legend Cars, Harley Davidson, Dragster, American History Cars, Karting School, Milano Bike, Disco Fun Show.

Quali i numeri del 2017?
“L’anno scorso, atteso il ristrettissimo tempo disponibile, si è sostanziato un “miracolo”. 40 autovetture partecipanti, di cui 12 WRC, 13 R5, 10 auto storiche di enorme valore tecnico.
Hanno partecipato i migliori piloti del tempo attuale e passato: Luca Pedersoli (vincitore per la categoria auto moderne) Piero Longhi, Tobia Cavallini, Alessandro Perico, Simone Miele, Felice Re, Marco Paccagnella, Tony Fassina, Matteo Musti, Simone Romagna, Enrico Melli, Marco Superti, per citarne alcuni.

Serve secondo lei il “grande nome”? Uno su tutti, ripensando al Monza Rally Show: Valentino Rossi …
“E’ una domanda e, talvolta un suggerimento, che sovente vengono formulati al sottoscritto. Al riguardo, la mia valutazione è la seguente: MRS accoglie già un testimonial di enorme significato: Milano Rally Show medesimo!

E con uno sguardo al futuro, il Milano Rally Show ospiterà una delle tappe della Smart EQ fortwo e-cup il nuovo campionato monomarca di Mercedes che ha preso il via l’8 giugno sul tracciato cittadino di Torino, dopo l’annuncio/esibizione, condotto da una Smart senza guidatore in occasione della gara di FE a Roma EUR.

E in tema di ambiente e di gare ecocompatibili, va segnalata la particolare attenzione che verrà prestata al non lasciare alcun tipo di traccia lungo le strade del Rally: anche quest’anno sarà il Network Croce Verde Ambiente, i cui mezzi e laboratori mobili seguiranno tutta la manifestazione, a vigilare per prevenire anche il minimo impatto ambientale su suolo e acque. Le loro persone saranno all’erta 24 ore su 24 per intervenire in caso di piccoli sversamenti di idrocarburi in seguito a rotture ed eventuali incidenti.
Giusto per dare un’idea del possibile impatto ambientale: durante una manifestazione motoristica di piccole dimensioni, considerando tutti i mezzi coinvolti, in pochi metri quadrati si concentra una massa di prodotti potenzialmente inquinanti impressionante, ovvero 2.500 litri di benzina – 2.200 litri di olio motore – 560 litri di olio idraulico – 10.000 litri di gasolio – 2.300 litri di antigelo – 190 litri di olio freni. E al termine dell’evento verranno rimosse eventuali macchie di olio, gasolio o benzina lasciate dai mezzi.