BABUIN INCONTENIBILE, ANCHE A VARANO


Bolza Corse si conferma, ancora una volta, squadra da battere nella FX Italian Series e, dopo aver messo quasi in cassaforte il TCR Italy, la compagine di Adria ha fatto la voce grossa anche in una FX Italian series dove detiene il titolo.

Ennesimo uno due targato 2021 per Denis Babuin, vincitore sia di gara 1 che di gara 2 nel terzultimo atto della serie, andato in scena all’Autodromo di Varano de’ Melegari nel weekend.

Alla guida della Cupra Leon TCR polesana il pilota di Azzano Decimo ha confermato il proprio indubbio valore, allungando in vetta ad una ATCC di prima divisione sempre più alla portata.

“Ci siamo presentati al via con l’incognita delle nuove gomme” – racconta Babuin – “ed abbiamo sfruttato le libere per trovare la giusta quadra, pagando un po’ nella prestazione in qualifica. Sia in gara 1 che in gara 2 abbiamo ottenuto la vittoria ed è questo che conta maggiormente. Abbiamo allungato in campionato e ci avviciniamo alla doppietta per il team.”

Un risultato di squadra a tutto tondo, grazie anche ad un Mauro Trentin in stato di grazia, sul tracciato parmense, e capace di strappare la pole position al più quotato compagno di colori.

Lasciato sfilare Babuin, al via di gara 1, il pilota della seconda Cupra Leon TCR gli guardava le spalle, staccando il gruppo sino a poche tornate dal termine dove un problema tecnico lo costringeva ad alzare i propri tempi, finendo per perdere la seconda posizione in un doppiaggio.

Nella seconda tornata il pilota di Caldogno, partito con gomme usate, non riusciva a mantenere il passo del duo di testa, accontentandosi di una terza piazza che alimenta le speranze di riagganciare il podio in campionato, grazie ai due terzi posti firmati nel corso del fine settimana.

“Eravamo al via per dare una mano a Babuin” – racconta Trentin – “perchè l’obiettivo è conquistare il titolo, il prima possibile. Dal canto nostro abbiamo la matematica che ci tiene ancora in gioco per il podio quindi lotteremo sino alla fine. La pole in qualifica? Ha un valore immenso, è una liberazione ed una conquista. Vogliamo andare avanti con questo ritmo.”

Prima pole stagionale, macchiata da una gara 1 rovinata dopo essere stato vittima di una pesante toccata al primo giro, per il giovane Angelo Giannelli, al volante di una Renault Clio Cup 4 con la quale il ventenne da Pordenone si presentava in ATCC, seconda divisione.

Passato il volante in mano a Silvano Bolzoni, scattato dal fondo della classifica, l’adriese rispolverava tutto il proprio talento, recuperando posizioni a raffica, archiviando la pratica con la vittoria in classe RS Trophy e contornandola con la sesta piazza nella classifica assoluta.

“Un altro fine settimana da incorniciare per noi” – racconta Paola Bolzoni (presidente Bolza Corse) – “con l’unico rammarico dello sfortunato Giannelli, buttato letteralmente fuori strada da un altro concorrente. Il piede c’è tutto, nonostante sia giovane, e ne vedremo delle belle.”