Bautista e Redding tornano in Spagna

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Bautista e Redding tornano in Spagna
Il Team GO&FUN Honda Gresini si dirige questo fine settimana al MotorLand Aragon per il round numero 14 del Campionato del Mondo MotoGP 2014, il terzo in terra spagnola dopo quelli effettuati a Jerez e Barcellona.
Inserito in calendario nel 2010, il Gran Premio di Aragon coincide quest’anno con un importante traguardo nella storia della top class, segnando la gara numero 800 dalla nascita del Campionato nel Mondo, nel 1949.

Quarto a un passo dal podio nell’edizione dello scorso anno, Alvaro Bautista si presenta all’appuntamento casalingo reduce da un altro weekend difficile: ottavo a Misano, lo spagnolo sta continuando ad essere rallentato da problemi di aderenza che non gli consentono di sfruttare al meglio il potenziale della sua Honda Rc213V Factory:

“Aragon è una pista molto varia, essendo caratterizzata da curve veloci miste a curve più strette e anche da un rettilineo molto lungo: è un altro circuito dove lo scorso anno siamo stati competitivi, anche se i riferimenti del 2013 in questo momento hanno poco valore. Stiamo continuando a faticare e ad avere molti problemi e spero che l’aria di casa possa aiutarci a trovare una soluzione, perché in questa situazione è veramente difficile ottenere dei buoni tempi, anche spingendo al massimo.”

“Sono molto motivato e ho tanta voglia di rimettermi a lavorare assieme al team alla ricerca di una soluzione che mi possa consentire di trovarmi più a mio agio sulla moto; mi aiuterà anche il supporto della mia famiglia e dei tanti amici che verranno in pista questo fine settimana”.

Il suo compagno di squadra, Scott Redding, quarto nella gara della Moto2 lo scorso anno, proverà a tornare leader tra i piloti in sella alla Honda RCV1000R ‘Open’, traguardo centrato per cinque Gran Premi consecutivi prima della battuta d’arresto di Misano, dove l’inglese si è dovuto accontentare del 13° posto:

“Ancora una volta, ad Aragon troverò un circuito che non ho mai affrontato in sella a una MotoGP: sulla carta la pista dovrebbe comunque essere favorevole alla nostra moto. Dopo il difficile weekend vissuto a Misano, nel quale abbiamo faticato ad essere veloci, siamo determinati a tornare al livello messo in mostra nei Gran Premi precedenti. Lavoreremo sodo per tornare davanti alle altre Honda in configurazione Open e se ci saranno le condizioni, proveremo anche a dare fastidio a qualche moto Factory”.

Fonte: motogp.com