Buon inizio per Iannone e Hernandez
Parte decisamente bene il fine settimana australiano del Pramac Racing Team, che nelle FP2 piazza Andrea Iannone in quarta posizione e Yonny Hernandez in nona posizione.
Andrea Iannone ha girato forte sin dalle FP1 che ha concluso al terzo posto. Stessa posizione confermata poi nel secondo turno; ma per effetto della combinata dei tempi l’abruzzese si è ritrovato in quarta posizione. In questi due turni il pilota di Vasto ha fatto i conti con dei problemi di grip.
Per provare a risolverli ha fatto ricorso anche ad un innovativo pneumatico anteriore dal profilo asimmetrico che non gli ha portato molta fortuna. Mentre lo provava infatti infatti è stato vittima di una scivolata, senza conseguenze per pilota. La sensazione comunque è che, risolta la questione di aderenza, Andrea possa lottare per la prima fila in qualifica ed un buon risultato in gara:
“Questa mattina avevo un buon feeling. Oggi pomeriggio abbiamo fatto alcune prove fra cui due pneumatici anteriori che questa mattina non avevamo usato ed il feeling non era lo stesso, infatti sono anche scivolato proprio perdendo l’anteriore. In generale sono comunque soddisfatto anche se dobbiamo analizzare bene il turno pomeridiano, ma è già da un po’ che siamo costantemente davanti anche su circuiti che teoricamente non erano adatti a noi.”
Yonny Hernandez ha chiuso le FP1 in dodicesima posizione, dedicando la mattinata alla ricerca del giusto feeling. Nel turno del pomeriggio ha migliorato il suo tempo di più di mezzo secondo, piazzandosi al nono posto.
Il pilota colombiano è riuscito ancora una volta a spremere fino in fondo la sua GP13, portandosi già da oggi nella top ten. Yonny è consapevole però che domani e domenica dovrà impegnarsi ancora di più per mantenersi su questi livelli:
“Questa mattina non ero a posto, c’erano problemi di diverso genere. Mancanza di grip principalmente, ma anche in frenata la moto non mi permetteva molto. Oggi pomeriggio abbiamo lavorato bene e le modifiche fatte hanno portato buoni risultati. Dobbiamo ancora migliorare per rimanere nella top ten.”
Fonte: motogp.com