CHE WEEKEND PER VILLARDI E PETRUCCIANI


Un fine settimana denso di impegni sportivi, ben tre i campi di gara, ma che hanno saputo regalare importanti soddisfazioni in quel di Ranica.

Iniziando da una classica in Triveneto, il Rally Città di Schio corso tra Venerdì e Sabato, a portare in alto i colori di Rally Sport Evolution ci ha pensato uno splendido Luca Villardi, in coppia con Michael Guglielmi su una Peugeot 208 Rally 4, bravo a ripetere l’ottima prestazione della passata edizione, chiudendo nuovamente secondo di classe Rally 4, di gruppo RC4N nonché facendo sua una prestigiosa ventesima piazza nella classifica finale generale.

“Un primo giro dove eravamo un po’ morbidi di assetto” – racconta Villardi – “mentre nel secondo, trovata la quadra, siamo riusciti ad avvicinarci molto al passo di Cazzaro, abituale protagonista del campionato italiano. Sul giro di notte abbiamo preso un bel rischio ma ci è andata bene dai. L’auto è stupenda, la squadra davvero molto disponibile. Con un po’ di esperienza in più e qualche gara sulle spalle si poteva anche fare meglio. Dal prossimo anno mi piacerebbe portare in gara mio figlio. Grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto nel 2022.”

Ritorno sulla Peugeot 208 R2 più complicato del previsto per Marco Pellizzaro, al suo fianco Marco Melotti, impegnato nel ritrovare il giusto feeling con l’aspirata transalpina, dopo le ultime partecipazioni al volante della nuova turbo, ed autore di un ottavo di classe Rally 4 che, nella virtuale classifica delle ex R2B, lo vedrebbe sul gradino più basso del podio finale.

Gioia amplificata dal bottino raccolto al Rally 2 Laghi, noto anche come Rally dell’Ossola.

L’appuntamento con la sponda piemontese del Lago Maggiore ha messo in luce un favoloso Luca Petrucciani, con Cristian Roberti su una Ford Fiesta Rally 4 del team bergamasco.

Un debutto, quello sulla due ruote motrici turbo, che si è rivelato particolarmente positivo e che ha fruttato la terza piazza in Rally 4, in gruppo RC4N e la quattordicesima in assoluta.

“Era la mia prima volta su una due ruote motrici turbo” – racconta Petrucciani – “ma siamo riusciti a prendere confidenza, prova dopo prova, grazie al miglioramento delle condizioni dell’asfalto. Abbiamo faticato nei tornanti stretti, dovendo fare più di una manovra. Grazie al team, disponibile e bravo a valutare le migliori scelte per essere performanti da subito. Grazie al mio navigatore Cristian ed a tutti i partners che hanno reso possibile la nostra presenza.”

Un ottavo di classe sofferto invece per Davide Nicolazzi, alle note Gianni Ianni su una Peugeot 208 R2, in forse fino a poche ore prima del via, a causa di uno stato di forma fisica non ottimale, ma caparbio nel portare a termine una trasferta difficile ma comunque positiva.

Ultima tappa del weekend al Rally di Chiusdino, disputato tra Sabato e Domenica, con l’unica nota stonata della tre giorni firmata da un Giacomo Vargiu che, in coppia con Luca Macrini su una Peugeot 208 Rally 4 lombarda, si è visto costretto ad alzare bandiera bianca, già sul primo tratto cronometrato, per una fatale uscita di strada che lo ha costretto allo stop anticipato.