Ciabatti: ‘La GP14 migliorerà nella seconda parte di stagione’

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Dopo i progressi del Ducati Team nella prima metà della stagione 2014, motogp.com ha raggiunto il Direttore del Progetto Ducati MotoGP Paolo Ciabatti per chiedergli la sua opinione su quanto accaduto finora.
“E’ stato un inizio di stagione piuttosto buono in termini di risultati, con ben due podi raggiunti, con Dovizioso terzo ad Austin e seconda ad Assen. Grazie a questi risultati e ad altri buoni piazzamenti, occupa attualmente la quarta posizione in Campionato.”
“D’altra parte invece, Cal avuto un sacco di sfortuna sia con problemi tecnici, sia con l’incidente. Al momento il suo feeling con la moto non è ottimale, ma stiamo cercando in tutti i modi di aiutarlo a capire meglio la GP14 e mostrare tutto il suo potenziale: noi tutti crediamo che Cal sia un grande pilota, ma finora non è stato realmente in grado di dimostrare quanto può esser veloce su una Ducati.”
I progressi della Desmosedici, moto notoriamente scorbutica e quindi difficile da gestire, si sono invece visti subito con l’arrivo dell’Ing. Gigi Dall’Igna.
“Gigi è entrato in azienda l’anno scorso a Valencia, all’inizio di novembre, quando la GP14 era già stata progettata e realizzata a quel punto. Ma Gigi ha portato alcune idee, abbiamo fatto un bel po’ di cambiamenti, alcuni dei quali non visibili all’esterno… altri ancora invece riguardano il software e piccoli dettagli. Così, nel complesso la moto è migliorata.”
“Soffriamo ancora troppo il sotto-sterzo, e probabilmente per risolverlo dovremo intervenire sia in termini di progettazione del motore sia sulla sua posizione nel telaio. Non sta a me dire esattamente ciò che dovremmo fare. Stiamo comunque lavorando sodo sulla nuova moto, la GP15 dell’anno prossimo, ma anche l’attuale GP14 migliorerà molto nella parte della stagione.”
“Su alcuni tracciati possiamo essere molto competitivi, anche in condizioni di asciutto. Chiaramente non saremo neanche tristi se poi la domenica viene a piovere, perché la nostra moto ha dimostrato di essere competitiva anche in ​​condizioni di pioggia. Per quanto riguarda Cal, l’ho visto parecchio concentrato sull’obiettivo e vogliamo aiutarlo a riacquistare la fiducia verso la moto, perché sappiamo che una volta recuperata spingerà al massimo e starà con i più forti.”

Fonte:motogp.com