Crutchlow: ‘ce lo siamo meritati’

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Crutchlow: ‘ce lo siamo meritati’
Ottima qualifica a Phillip Island per Cal Crutchlow, che ottiene il secondo tempo e domani partirà in prima fila. 10º Dovizioso.
Si è trattato di una sessione di qualifica estremamente combattuta, con i primi 11 piloti racchiusi in soli 75 centesimi di secondo.

Cal Crutchlow ha disputato oggi un’ottima sessione di qualifica a Phillip Island. Il pilota inglese del Ducati Team ha infatti ottenuto il secondo miglior tempo, dietro al campione del mondo Marquez, e partirà in prima fila per il GP di Australia di domani, a fianco del pilota spagnolo e del suo connazionale Lorenzo:

“Sono davvero contento del mio tempo sul giro e il secondo posto in griglia è fantastico per Ducati e per la mia squadra: credo che ce lo siamo meritati. All’inizio del turno di qualifica, con qualche goccia di pioggia, abbiamo preso la decisione di spingere forte, ed ho ottenuto subito un buon crono. Poi ho cambiato le gomme e sono uscito nuovamente in pista riuscendo a segnare il mio miglior tempo!”

“Domani sarà una gara lunga e difficile. La pista di Phillip Island costituisce sempre una bella sfida perché le condizioni possono cambiare ad ogni giro. La partenza alle quattro del pomeriggio renderà le cose ancora più complicate perché la temperatura sarà sicuramente più fredda. Speriamo di poter utilizzare la gomma anteriore asimmetrica, e la stessa mescola degli altri piloti per la gomma posteriore.”

Meno positivo il risultato di Andrea Dovizioso che si è dovuto accontentare della decima posizione, e quindi della quarta fila in griglia, nonostante un distacco di soli 68 centesimi di secondo da Marquez. Il pilota italiano del Ducati Team anche oggi non è riuscito a trovare un feeling perfetto con la sua Desmosedici GP14.2 sulla pista australiana:

“Oggi non siamo riusciti a migliorare molto il mio feeling con la GP14.2, però in qualifica abbiamo ottenuto dei buoni tempi, ed è un fatto positivo. La gara di domani sarà sicuramente difficile, però dobbiamo crederci: qui a Phillip Island in 27 giri le gomme caleranno tanto, e quindi tutto può succedere.”

Fonte: motogp.com