Di Maurizio Quarta
Nella recente intervista concessa per L’Impresa e per Suissemotorsport, Stefano Domenicali, Chairman e CEO di Lamborghini, così descrive la filosofia del gruppo e del nuovo URUS: “Noi siamo concentrati a creare e produrre vetture superlusso, dalle caratteristiche supersportive e l’Uru non potrà che essere un superSUV. Questo per quanto riguarda la produzione di serie, anche se il termine ci sta un po’ stretto. E per coloro che hanno esigenze superesclusive, continueremo nella tradizione di realizzare le cosiddette vetture one off … le nostre macchine sono GIOVANI, ESCLUSIVE, ASPIRAZIONALI”.
Vediamo perché l’Urus è davvero SUPER: dotata di un motore V8 biturbo da 4,0 litri che eroga 650 CV (478 kW) a 6000 giri/min (6800 giri/min max) e 850 Nm di coppia massima già a 2250 giri/min. Con 162,7 CV/litro, la Urus vanta una potenza specifica tra le più alte della sua classe, oltre che il miglior rapporto peso/potenza con 3,38 kg/CV. Inoltre, con un’accelerazione da 0-100 km/h in 3,6 secondi (0-200 km/h in 12,8 secondi) e una velocità massima di 305 km/h, la Urus è il SUV più veloce attualmente sul mercato.
Mitja Borkert, Head of Design della casa di Sant’Agata, a sua volta sottolinea alcuni elementi che caratterizzano il design della vettura:
• ispirazione in numerosi elementi alla LM002 e ad altre supersportive del Toro
• frontale con profilo basso che risale verso il cofano, sotto cui si cela il motore V8 biturbo
• posteriore dalle linee scolpite per trasmettere un nuovo livello di potenza e prestazioni
• linee diagonali sul cofano anteriore e sul lunotto posteriore richiamano quelle della Countach
• i passaruota esagonali rappresentano un’eredità della LM002, il primo SUV a marchio Lamborghini
• una piccola maschera di ventilazione triangolare, anch’essa derivata dalla LM002, è presente sul fianco della Urus ed è decorata con i colori della bandiera italiana, per sottolineare l’origine italiana della vettura
• la posizione del sedile è bassa e comandi e quadro strumenti abbracciano idealmente il posto di guida seguendo principi ergonomici
• sempre in omaggio alla tradizione Lamborghini. il tema delle linee esagonali è protagonista sia negli interni che negli esterni.
Presentazione in grande stile, con l’intervento del premier Gentiloni che sottolinea l’italianità del progetto e con la presenza di tutto il team che attorno all’Urus lavora.
Foto credit:Lamborghini