DOPPIETTA BOLZA CORSE NELLA FX ITALIAN SERIES


Un 2021 indimenticabile per Bolza Corse e dopo aver festeggiato la vittoria nel TCR Italy, tra le DSG, Denis Babuin ha regalato alla compagine adriese il secondo alloro stagionale, firmando, con una gara di anticipo, la FX Italian Series.

Lo scorso fine settimana, in quel dell’Autodromo Vallelunga, il pilota di Azzano Decimo si accontentava di cogliere due secondi posti, alla guida della consueta Cupra Leon TCR in ATCC di prima divisione, e già al termine di gara uno si poteva dare il via ai festeggiamenti.

“Ci bastava chiudere con un secondo posto in gara 1” – racconta Babuin – “ed il titolo sarebbe stato nostro, in anticipo di una tappa rispetto al calendario della stagione. Dopo aver vinto il TCR Italy, al debutto tra le DSG, abbiamo portato a casa anche la FX Italian Series. Per Bolza Corse si tratta di una doppietta significativa perchè lo scorso anno, quando questa nuova serie debuttò, arrivò la vittoria con Silvano Bolzoni ed Andrea Marchesini, mentre quest’anno siamo riusciti a vincere con me al volante. Una stagione incredibile, confermando che il nostro team è davvero molto competitivo. Qui a Vallelunga abbiamo giocato di squadra perchè, seppure non sia facile rinunciare ad una vittoria, avevamo un doppio obiettivo ed abbiamo ottenuto il top.”

Se al friulano bastava un podio per archiviare la pratica la coesione della squadra corse polesana è emersa nel duplice trionfo di un Mauro Trentin che, incassando il bottino pieno sia in gara 1 che in gara 2, inizia ora ad intravedere un podio che non sembra più così lontano.

Il pilota di Caldogno, alla guida della seconda Cupra Leon TCR, potrebbe porre un’ulteriore ciliegina sulla torta di Bolza Corse, giocandosi la seconda piazza nell’ultimo atto di Misano.

“Il primo obiettivo era assicurarci il titolo con Denis” – racconta Trentin – “ed in gara 1, dopo che sono passato al comando, abbiamo iniziato a spingere a tutta, girando sotto il quarantaquattro fino all’ultimo giro. Alla faccia della scorta. In gara due la storia si è ripetuta e Denis mi obbligava a guidare al massimo delle mie potenzialità, per poter stare davanti. All’ultimo giro, dopo che mi aveva sorpassato, ci siamo cambiati nuovamente le posizioni e, grazie a questo favore ed alle due vittorie, possiamo puntare davvero al secondo posto finale.”

Sul tracciato intitolato a Piero Taruffi si è rivista anche la famiglia Fabris, a dividersi la Renault Clio Cup 4 di Bolza Corse e costretta a competere in prima divisione, causa carenza di iscritti.

Nonostante l’assenza di pretese in chiave campionato, trattandosi di una gara spot, papà Ivan ed il figlio Pietro si confermavano i migliori tra le vetture battenti la bandiera transalpina.

“Purtroppo eravamo in pochi in seconda divisione” – racconta Pietro Fabris – “così siamo stati accorpati alla prima ed è naturale che non potevamo competere per il vertice. Siamo stati i migliori tra le Clio, in entrambe le gare, e siamo molto contenti del passo gara mantenuto.”