Hamilton e Mercedes Superstar!

Giancarlo Minardi commenta i gran premi con Maurizio Quarta

Con il Gran Premio del Brasile, continua la rubrica che ospiterà per tutto l’arco della stagione sportiva della F1 i commenti, (quasi) a caldo, di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta al termine di ogni gran premio. Ringraziamo Giancarlo per la sua disponibilità.

 

 

Campionato imprevedibile?!? Interlagos veniva definito come un circuito Red Bull, specie dopo le retrocessioni cumulative di Hamilton e una “svista” impensabile per il team Mercedes …

Un successo di coppia. Hamilton e Mercedes sono stati entrambi delle superstar, nonostante quella “sbavatura” (ndr. lo sforamento di una misura del DRS) che poteva costarle caro. Anche se si è trattato di appena pochissimi millimetri, è stata una svista importante per un team con all’attivo otto titoli mondiali.

 

Grande gara soprattutto di Hamilton …

Con grande caparbietà Hamilton ha recuperato posizioni su posizioni, partendo dalla sprint race chiusa con all’attivo quindici posizioni rimontate in appena ventiquattro tornate, completando poi l’opera in gara con un successo netto.

 

Il team Mercedes ha però azzeccato il momento per il cambio del motore …

Effettivamente ha pagato la strategia di cambiare il motore endotermico (pur con la perdita di cinque posizioni in griglia) perché il campione britannico ha potuto sfruttarne tutta la potenza e infatti sul dritto non c’era paragone con nessun avversario. Ha infiammato il pubblico.

 

Questa volta ha funzionato anche Bottas …

Bravo anche Bottas che durante la gara del sabato ha tolto i punti della vittoria a Verstappen, anche se ritengo che il sistema di punteggio sia errato poiché sono troppo pochi quelli in palio.

 

Verstappen ha resistito fin che ha potuto (illuminante il team radio in proposito) anche a rischio di incorrere in sanzioni per “eccesso di difesa” …

Per 57 tornate Verstappen ha venduto cara la pelle, girando su ottimi riscontri cronometrici e rispondendo con la forza al primo attacco del diretto avversario. Trovo corretta la decisione dei commissari di non procedere con l’investigazione poiché si è trattato di un episodio di gara, certamente al limite del regolamento, tra due piloti che si stanno contendendo il titolo mondiale.

 

Di fronte ad una Mercedes troppo forte, possiamo dire che Verstappen abbia pensato più al mondiale che alla singola gara?

Dopo l’episodio incriminato, Verstappen nulla ha potuto alla curva 3 del 59° passaggio. Da quel momento l’olandese ha alzato il piede per salvaguardare il suo Honda. Era evidente che Red Bull non aveva il ritmo della Mercedes.

 

Di Bottas abbiamo già detto: anche Perez però ha detto la sua …

Abbiamo assistito ad una bellissima lotta tra due ottime squadre che si sono portate via punti a vicenda, con Perez che segna il giro più veloce alla fine con un pit-stop strategico.

 

Nel campionato degli “altri”, Ferrari ancora al top …

Distacchi importanti per tutti gli altri con la Ferrari che vince nuovamente il confronto diretto con la McLaren. Gasly, col settimo posto davanti alle due Alpine, tiene in lotta l’Alpha Tauri per il quinto posto, ma non sarà facile senza il contributo di Tsunoda.

 

Le prossime due gare sono incognite assolute per tutti …

Ora ci aspettano due circuiti nuovi, prima del gran finale ad Abu Dhabi dove con grande probabilità sarà assegnato il titolo.

 

Mondiale sempre più aperto?

Sia Hamilton che Verstappen meritano la corona, ma solamente uno vince …