Iannone e Hernandez traditi dalla pioggia
L’abruzzese è stato una delle prime vittime delle numerose cadute che si sono verificate in questo round; il colombiano ha sofferto l’acquazzone che si è scatenato durante gli ultimi giri ed ha chiuso in quindicesima posizione.
Gara breve ma intensa per Andrea Iannone. Ad Aragon il pilota di Vasto è stato protagonista di una partenza a razzo che gli ha consentito di lottare con Marc Marquez per la testa della corsa per tutto il primo giro.
Sfortunatamente al secondo giro Andrea è finito con la ruota posteriore sulla scivolosissima erba sintetica che delimita il circuito in uscita di curva, infatti dopo la pioggia della mattina l’erba non si era ancora asciugata ed è stata fatale anche per altri piloti.
Per lui è stato impossibile controllare la moto che lo ha letteralmente fiondato per terra. Pilota incolume ma rammaricato per l’incidente che gli ha impedito di essere protagonista in un gran premio che era partito decisamente col piede giusto:
“Sono partito bene, ho battagliato con Marc e mi sentivo a mio agio con la moto. Poi purtroppo sono caduto. Mi dispiace per quello che è successo perché potevo puntare al podio. Ho preso la stessa traiettoria di Marc ma in uscita di curva mi sono ritrovato leggermente poco più fuori del cordolo dove c’è l’erba sintetica. Stavo per fare un high-side ma sono riuscito a riprendere la moto. Dopo però mi sono ritrovato sull’erba ad una velocità molto alta senza poter usare i freni e mi è partita. Era una situazione difficile. Voglio pensare subito alla prossima gara sperando di ripetere o migliorare lo stesso risultato delle qualifiche per poi chiudere il weekend in bellezza.”
Yonny Hernandez è partito bene, mantenendosi da subito a ridosso della top ten, fino a conquistare la decima piazza. A circa otto giri dalla fine è iniziata la pioggia, il colombiano è scivolato per fortuna senza alcuna conseguenza ma perdendo molto tempo. Al momento del cambio moto la pioggia si è fatta più insistente ma comunque la scivolata lo aveva già fatto retrocedere fino alla quindicesima posizione. È contento di essere andato comunque a punti e spera di continuare a farlo anche nei prossimi appuntamenti oltreoceano:
“Sono molto deluso dalla mia gara perché ho buttato via la possibilità di arrivare nuovamente nella top ten. All’inizio ho trovato subito un buon ritmo. Poi quando ha incominciato a piovere avevo deciso di rientrare ai box ma all’ultima curva sono scivolato sin seguito risalito sulla moto. Ho rifatto un altro giro buttando del tempo utile. Posso dire di aver imparato, così la prossima volta non farò questi errori. Speriamo bene per Motegi.”
Fonte: motogp.com