IL RALLY CITTA’ DI SCHIO SARA’ DI NUOVO “MODERNO” E “STORICO”


L’organizzazione, affidata alla giovane struttura Power Stage, con la attenta ed appassionata collaborazione dell’Automobile Club Vicenza insieme anche ai comuni del territorio, ha dunque già ben chiaro quello che sarà il rally dei trenta anni a Schio, una competizione che ha sempre tenuto alto il valore della tradizione veneta delle corse su strada. Una tradizione ed una passione come poche, peraltro ribadita anche lo scorso anno quando in piena emergenza sanitaria il Rally a Schio fu una delle poche gare che in Italia ebbero la forza e la voglia di potersi disputare.

Da un 2020 di grande effetto e di ampia soddisfazione da parte di chi vi prese parte, pagina voltata a questo 2021, nel quale c’è da festeggiare appunto un traguardo importante, i trenta anni, appunto di matrimonio con lo sport. Per questo si è lavorato per dare all’evento un volto in parte rinnovato, cercando di coinvolgere al meglio possibile il territorio, per il quale il rally stesso vuole essere veicolo di promozione e di incentivo per l’indotto turistico/ricettivo.

“MODERNO” E “STORICO”

Il 30° Rally Città di Schio, intanto si sdoppia: oltre alla gara nazionale “moderna” avrà di nuovo al via, sarà la quinta volta, le auto storiche, tanto a ribadire appunto il forte legame con la tradizione delle corse su strada, poi come lo scorso anno avrà il suo svolgimento tra il venerdì 26 e sabato 27 novembre, lasciando libera la domenica sia per potersi godere il territorio che comunque per agevolare i rientri di piloti e squadre. Un format che lo scorso anno venne apprezza e che viene dunque riproposto con convinzione.

TRE PROVE PER DUE VOLTE CHE ARRIVANO “DALLA TRADIZIONE”

Sul piano sportivo, sono previste tre prove speciali da ripetere due volte, un percorso in parte rivisto, con rivisitazioni di “piesse” che hanno fatto la storia del rallismo nel triveneto. Il totale della distanza competitiva sarà di 55,700 chilometri sui 283,420 dell’intero percorso.

PARTENZE ED ARRIVI IMPORTANTI

Tornano le partenze e gli arrivi “importanti”. Dopo lo scorso anno in cui per l’emergenza sanitaria non si poté enfatizzare partenze ed arrivi, quest’anno si cambia marcia ed anzi, si cercherà di dare valore ai momenti salienti della gara: cerimonia di partenza “importante”, al venerdì 26, da Piazza Garibaldi a Schio, poi passerella esclusiva a Thiene, in Piazza Ferrarin al cospetto del maestoso castello, ed arrivo di nuovo a Schio, l’indomani, in Piazza Rossi. Tutte le “piesse”si svolgeranno nella giornata di sabato 27.