Loris Hezemans vede il lato positivo di un weekend complicato nella NASCAR Peak Mexico Series


Entusiasmo dei fan, impegno del team e un passo competitivo tra gli highlight del fine settimana per l’olandese
Loris Hezemans non ha vissuto un weekend facile in occasione del suo debutto nella NASCAR Peak Mexico a Città del Messico, ma il campione 2019 della NASCAR Whelen Euro Series si è comunque divertito grazie alla grande partecipazione del pubblico, uno sforzo eccezionale del team e una gara combattiva.

Dopo aver fatto segnare tempi promettenti nei suoi primi giri all’Autodromo Hermanos Rodriguez, un duro incidente in Practice 2 ha chiuso in anticipo il sabato dell’olandese e gli ha impedito di prendere parte alle qualifiche. Uno sforzo eccezione nella notte da parte del team Escuderia Telmex ha però riportato in griglia la Ford Mustang #05 in tempo per la gara.

“Hanno fatto un lavoro eccezionale. Quando ho visto la macchina dopo l’incidente ho pensato ‘ecco, è finita’, ma per fortuna poi i danni non sono stati così gravi e il telaio non ha riportato problemi. Ma il giorno dopo, quando sono arrivato in pista, ho pensato di essere ancora in un sogno perché ho trovato una macchina identica a quella del giorno prima, verniciata e con tutti gli sticker al loro posto, come se niente fosse successo. Sono davvero grato a tutto il team per il grande lavoro che hanno fatto.Non abbiamo ottenuto i risultati che avremmo potuto conseguire, ma sono stati fenomenali,” ha detto il 22enne nativo di Amsterdam.

Partito dalla 26esima posizione in griglia con una Mustang #05 completamente ricostruita, Hezemans è rapidamente entrato nella top-20 nel primo terzo di gara e stava lottando per un posto nella top-15 a metà dei 120 giri del Gran Premio FedEx quando un problema alla vettura lo ha costretto al ritiro. Nonostante la delusione, Hezemans ha mostrato un passo promettente.

“E’ un peccato che sia uscito di pista nelle libere e la cosa ancora mi infastidisce perché il pilota che precedevo in classifica è poi salito al secondo posto quando ha messo le gomme nuove,” ha continuato Hezemans. “Ero motivato a rifarmi in gara, ma dal terzo giro ho avuto grossi problemi ai freni e le ho provate tutte, uscendo di scia, pompando il pedale e modificando la ripartizione, ma non ne hanno voluto sapere di tornare a funzionare. Poi il motore si è spento e siamo stati costretti al ritiro, ma alla fine sono comunque grato per aver preso il via, dopo quello che era successo sabato.”

Il weekend, impreziosito dall’entusiasmo dei fan messicani, ha lasciato a Hezemans il desiderio di ritornare e mettere a frutto il potenziale che ha dimostrato.

“L’atmosfera era fantastica, abbiamo avuto un folto pubblico e i fan vanno assolutamente pazzi per la NASCAR! E’ fantastico vedere così tanta gente appassionata e tutte le opportunità che hanno di entrare a contatto con piloti e team,” ha concluso il più giovane campione NWES di sempre. “Vorrei davvero tornare e correre ancora nella Nascar Peak Mexico Series! I piloti, il team e i fan sono tra le persone più amichevoli che abbia mai incontrato. Voglio ringraziare Jimmy Morales e la sua squadra per avermi trattato come uno di famiglia e per il loro duro lavoro, Jerome e Anne Galpin, la NASCAR Whelen Euro Series e la NASCAR per aver reso questa opportunità possibile, così come Joe Balash e Victor Pineda e tutta la Nascar Peak Mexico Series per l’esperienza che ho vissuto.”

La presenza di Hezemans nella NASCAR Peak Mexico Series ha anche rappresentato la seconda parte dello scambio internazionale tra NWES e NPMS che ha portato Ruben Garcia Jr. sulla griglia della prima stagionale della Euro NASCAR a Valencia ad aprile. Garcia ha chiuso la gara di Città del Messico in sesta posizione e ha conquistato il suo terzo titolo messicano, mentre l’evento è stato vinto da Salvador de Alba Jr.

Con la stagione 2019 ufficialmente chiusa, la NASCAR Whelen Euro Series ritornerà in azione il 25-26 aprile 2020 con il tradizionale weekend di Valencia, in Spagna. I link per l’acquisto dei biglietti sono disponibili su EuroNASCAR.com