Melandri si ritira dopo l’ultima gara della stagione 2019 in Qatar


Dopo aver annunciato a luglio che si sarebbe ritirato a fine anno, Marco Melandri (GRT Yamaha WorldSBK) ha disputato la sua ultima gara in questo fine settimana sul Losail International Circuit, in occasione del Round conclusivo del Campionato del Mondo 2019 MOTUL FIM Superbike.

La stella italiana lascia le competizioni motociclistiche dopo una carriera piena di successi che è iniziata più di 20 anni fa e che lo ha reso un’icona per tutti gli appassionati italiani insieme ad altri grandissimi nomi come Valentino Rossi, Max Biaggi e Loris Capirossi.

Il debutto di Melandri nel mondiale risale al 1997 nel Gran Premio della Repubblica Ceca nella classe 125 a soli 15 anni e 24 giorni. È stato il pilota più giovane nella storia a prendere parte a un Gran Premio. Pochi mesi dopo è diventato anche il pilota più giovane di sempre a vincere un Gran Premio a soli 15 anni, 10 mesi e 20 giorni. Il record è stato di Melandri per un decennio prima di essere battuto negli ultimi anni da Scott Redding e Can Öncu.
Il 1999 ha regalato tanti successi a Melandri. Cinque vittorie e nove podi lo hanno portato a sfiorare la conquista del titolo mondiale venendo battuto per un solo punto. Nel 2000 è avvenuto il suo passaggio nella classe 250cc.

Il pilota italiano si è trovato ben presto a suo agio con la nuova categoria e a fine stagione ha portato a casa quattro podi prima di arrivare alla vittoria nel 2001. Nel 2002 è stato eccezionale grazie alla conquista di sei successi di fila che lo hanno portato a laurearsi Campione del Mondo nella classe 250cc, diventando l’iridato più giovane fino a quel momento.

Dopo il trionfo nella classe intermedia, Melandri è passato in MotoGP™. L’italiano alla seconda stagione in Yamaha per la prima volta è salito sul podio nella classe regina. Nel 2005 è avvenuto il trasferimento in Honda arrivando secondo in classifica dietro Valentino Rossi, concludendo l’annata con due vittorie consecutive. Fino al 2010 è sceso in pista con Honda, Kawasaki e Ducati ed è sempre rimasto competitivo portando a casa alcuni podi.

Nuova sfida per Melandri nel 2011 quando è entrato a far parte del WorldSBK. Nella sua prima stagione nel Campionato del Mondo FIM Superbike a bordo di una Yamaha l’italiano ha dimostrato tutto il suo talento vincendo quattro gare e conqusitando 15 podi arrivando alle spalle del nuovo Campione del Mondo Carlos Checa.

Il 2012 lo ha visto protagonista con BMW con sei vittorie e solo una caduta nel penultimo Round dell’anno non gli ha permesso di restare in lotta per il titolo. Ha chiuso di nuovo secondo, stavolta dietro al suo connazionale Max Biaggi. Dopo un’altra grande stagione con la casa tedesca, nel 2014 Melandri è passato in Aprilia. Grazie alle sei vittorie ha concluso con il quarto posto in classifica.

Dopo un breve passaggio in MotoGP, Melandri è tornato nel WorldSBK nel 2017 per due anni con il team Aruba.it Racing – Ducati. A bordo della Ducati Panigale R, l’italiano ha vinto in tre occasioni ed è salito sul podio per 23 volte.
Nel 2019 si è aperto un nuovo capitolo per il pilota di Ravenna che ha deciso di accettare la nuova sfida del team GRT Yamaha nel WorldSBK insieme a Sandro Cortese. In questa stagione tre sono stati i podi, prima della decisione di scrivere la parola ‘fine’ alla sua fenomenale carriera.

“È stata una decisione difficile da prendere per me”, ha ammesso a luglio Melandri nella conferenza stampa prima del Geico U.S. Round. “Ci ho pensato per diverso tempo e prima della gara di Imola ho deciso di dire basta a fine 2019. Sono ancora competitivo e penso che sia meglio fermarsi adesso quando ancora mi diverto molto in gara piuttosto che aspettare che arrivino i momenti difficili, sia in termini di risultati che di divertimento”.

L’ultima gara di Marco Melandri è andata in scena in questo fine settimana sull’emozionante Losail International Circuit sotto i riflettori del Qatar.
Marco Melandri (GRT Yamaha WorldSBK)
L’ultima gara è sempre un momento molto particolare, e sicuramente il rammarico è quello di non essere riuscito ad ottenere i risultati che speravo. Ho fatto una stagione decisamente sottotono e purtroppo non ho mai trovato il feeling necessario con la moto. Ho fatto del mio meglio. La cosa più bella è stato vedere così tanti amici, colleghi e piloti venire a salutarmi dopo una carriera così lunga. Sono molto orgoglioso di ciò. Ora ho bisogno di staccare la spina dalle gare, scoprire un altro mondo e poi vediamo tra qualche anno di ripartire con un nuovo progetto nell’ambiente. Ringrazio il team, spero di avergli aiutati con la mia esperienza nel loro primo anno in WorldSBK e gli auguro il meglio nella categoria”.
Marco Melandri Statistiche WorldSBK
Partenze: 189
Podi: 75
Vittorie: 22
Giri Veloci: 21
Titoli: 0