Tanti sono gli iscritti alla gara albese, che vede scendere la pedana di partenza 11 concorrenti della scuderia torinese nel rally tricolore e diciotto nella gara di Zona, con due assenti alle verifiche. Nella gara del CIAR Damiano De Tommaso lotta con le unghie con i denti riuscendo a mantenere la seconda piazza nella classifica di campionato e il primato nel Promotion. Nella Coppa Rally di Prima Zona Jacopo Araldo sale sul podio e pone una seria ipoteca al passaggio verso la finale di Cassino.
ALBA (CN) – Il buon giorno si vede dal mattino. Anzi, dalla sera. Che non fosse un buongiorno per l’equipaggio di punta di Meteco Corse al 16° Rally di Alba, Damiano De Tommaso-Giorgia Ascalone, lo si è visto fin dal venerdì sera, quando nella prova di apertura della gara, la Power Stage di Castino, tocca con il posteriore a 800 metri dal fine prova, danneggiando la ruota posteriore sinistra, concludendo 14° assoluto. Non va molto meglio nella giornata di sabato, con tempi non in linea con le prestazioni messe in atto da pilota varesino che sembra non avere il solito feeling con la Škoda Fabia Evo. Alla fine De Tommaso-Ascalone sono 14esimi assoluti, ma quel che più conta quarti fra gli iscritti al Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco e secondi del Promotion. Con questo risultato l’equipaggio grigio rosso mantiene la seconda piazza nel campionato assoluto e il primato nel Promotion.
Vittoria di Classe R3 per Alessandro Cadei-Claudio Bertotto su Citroën DS 3, che dopo aver vinto le prime sette speciali in programma, vanno di conserva nelle ultime due, primeggiando comunque in classe e chiudendo 57esimi assoluti. Prova di forza per Sergio Patetta-Alessandro Alocco che si arrampicano fino alla 37esima piazza assoluta con la loro muscolosa Clio S1600, vincendo tutte le prove e di conseguenza la categoria davanti alla vettura gemella dello specialista su ghiaccio, Piergiacomo Riva (alla prima uscita rallistica stagionale) affiancato da Enrico Ghietti, che salgono sul palco di Piazza San Paolo ad Alba in 69 esima posizione assoluta. L’essere soli nella Classe RS 1.6 Plus non consiglia a Fabrizio Cillis e Monica Mortarino un atteggiamento prudente, ma spingono a fondo la Peugeot 106 chiudendo in 58esima posizione assoluta la gara. Vincono il duello in Classe N2 Fabio Pianta e Davide Penna, che per non lasciare dubbi su chi vada più forte segnano il miglior tempo di categoria in tutta le prove speciali. Con un guizzo finale sulla speciale di Bossolasco, Giorgio Fichera e Ronny Celly fanno loro la seconda piazza nella Suzuki Rally Cup e nella Classe Ra5H, mantenendo la terza piazza nella Serie organizzata dalla Casa di Hamamatsu, mentre Danilo Costantino e Alessandro Parodi fanno loro la categoria Racing Start del Trofeo Suzuki, consolidando così la seconda piazza in graduatoria del trofeo riservato alle Suzuki Swift Boosterjet. Ultimi fra gli equipaggi Meteco Corse ad affrontare le prove speciali del Rally di Alba tricolore Giuseppe Marengo e Marco Bolla sono protagonisti di una gara in progressione con la loro Rover MG ZR che li porta a chiudere 75esimi assoluti e primi di Classe N1.
Non hanno visto il traguardo di Alba Bobo Benazzo-Giampaolo Francalanci, Toyota Yaris N5, fermi appena dopo metà gara, mentre erano nettamente al comando della Classe N5 di cui avevano vinto tutte le prove del sabato. Non è fortunato l’Under 25 Paolo Garbero, affiancato da Igino Diamanti, che si ferma con la sua Clio RS, mentre era in seconda posizione di Classe N3.
Centra l’obiettivo di classifica nel Rally di Alba valevole per Coppa Rally di Prima Zona Jacopo Araldo che conclude terzo assoluto affiancato da Daniele Araspi, conquistando con la Škoda Fabia Evo i punti necessari per salire autorevolmente in seconda posizione della CRZ di Zona, mettendo così una seria ipoteca per accedere alle finali novembrine di Cassino.
Successo nella popolosa Classe Rally4 con la Clio grigio-rossa di Emanuele Rosso e Andrea Ferrari. Dopo una partenza attenta nelle due prove di venerdì (la giornata termina con il sesto posto in classe), i portacolori di Meteco Corse si scatenando nelle quattro prove di sabato, vincendo la categoria in tutte le speciali, segnando tempi da urlo anche nella classifica assoluta, sino a salire sul gradino più alto del podio di Classe Rally4 e chiudendo sesti assoluti, preceduti esclusivamente da WRC e R5 a quattro motrici con almeno un centinaio di cavalli in più sotto il cofano. Non lasciano spazi agli avversari Marco Varetto e Vittorio Bianco che fanno loro tutte le prove di Classe Rally5, con la Renault Clio azzurra, chiudendo la gara in una prestigiosa 15esima piazza assoluta. Ottima prestazione per Cristian Morina, affiancato da Renzo Fraschia, all’esordio stagionale che porta la sua Peugeot 208 Rally 4 in 18esima posizione assoluta. Doppietta Meteco Corse in Classe N3 con i liguri Antonio Annovi-Tatiana Santini che dopo una partenza guardinga partono all’assalto nelle prove di sabato andando a vincere la categoria, chiudendo 22esimi assoluti, precedendo sul traguardo di Alba per appena 5/10 Riccardo Gandolfi e Serena Vacchieri, rimasti al comando della categoria dalla prima alla penultima prova. Sono 21esimi assoluti Mauro Beltramo ed Alberto Eriglio con la loro Škoda Fabia Devo che conquistano pure la coppa del secondo posto per gli Over 55. Scalda i muscoli della 124 Abarth Rally in vista del prossimo Rally Roma Capitale Roberto Gobbin, per la prima volta affiancato da Federica Zanoli, terminando in 25esima posizione con la berlinetta dello scorpione. 38esima piazza, seconda di Classe A6 per Stefano Sottimano e Andrea Zavattaro; sono secondi di Classe Ra5H Gabriele Priante e Mattia Pastorino con la Suzuki Swift che portano in 47esima posizione assoluta. Gara senza errori o distrazioni per Roberto Annovi, padre di Antonio, che chiude 62° assoluto e quinto di Classe N3 con una Clio RS gemella di quella del figlio. Settima piazza di Classe N2 nella gara di esordio stagionale (e seconda in carriera) per Mattia Dalmasso affiancato da Matteo Maero con la Citroën Saxo VTS che portano in 59 esima posizione assoluta. Salgono sul podio della Classe N1 Davide Briano e Andrea Chiamporino, con la vetusta, ma sempre affidabile e divertente Fiat Uno 70.
Sfortunatissima la prova di Bruno Godino-Stefano Bruno Franco che stavano disputando un rally ai massimi livelli chiudendo con la loro Škoda Fabia Evo quinti assoluti la prima giornata di gara. Nella prima speciale del sabato l’acceleratore della berlinetta boema rimaneva bloccato a fondo corso consigliando al pinerolese di terminare la speciale con la massima calma per poi ritirarsi nel successivo trasferimento. Poca fortuna anche per Silvano Maurino e Luca Verzino, fermi sulla quarta speciale con la loro Peugeot 207 S2000 mentre lottavano per entrare fra i migliori trenta della classifica assoluta. Dura quattro prove l’avventura albese di Giuseppe Bernardi e Federica Botta, fermi nel primo passaggio di Borine con la loro Clio S1600. Fermi già nella prima prova Alessandro Bramafarina e Fabrizio Gianotto con la Clio Rally5. Non si presenta alle verifiche Davide Manassero, che avrebbe dovuto partecipare al Rally di Alba con una Clio Racing Start 2.0 affiancato da Paola Moia. Termina con una spettacolare uscita di strada nella prova di San Grato (costata il ritiro a diversi equipaggi) il rally di Paolo Iraldi e Giulia Casellato, che avevano dominato le prove di Classe N2 del venerdì sera.