Pata Honda in cerca di rivalsa in Andalusia

0358_p03_rea_action_big
Pata Honda in cerca di rivalsa in Andalusia
Rea e Haslam possono fare la differenza a Jerez.
Il Mondiale Superbike torna in azione questo fine settimana a Jerez e gli alfieri del Team Pata Honda si preparano al rientro in pista dopo la lunga pausa estiva. A differenza degli altri protagonisti della competizione, dopo il round di Laguna Seca sia Jonathan Rea e Leon Haslam non si sono fermati, dovendo prendere parte alla 8 Ore di Suzuka.

Con 64 punti di ritardo dalla vetta, Rea si trova attualmente al terzo posto in classifica e, benché decisamente distante da Sykes, il pilota nordirlandese si trova a sole 20 lunghezze dal secondo classificato. Il terzultimo round della stagione sarà molto importante quindi per chiudere al meglio questo 2014.

Galvanizzato dal secondo successo di fila nella gara di durata giapponese, Leon Haslam spera di continuare il buon momento di forma e di riuscire finalmente a stare con i primi, per giocarsi il podio a Jerez.

Jonathan Rea: “L’anno scorso ho dovuto saltare l’appuntamento di Jerez causa infortunio, ma sono comunque riuscito a girarci durante i test. Ho visto la pista, per la prima volta, nel 2003, quando provai una Honda 125. E’ un tracciato che mi piace molto ed i dati a nostra disposizione non mancano. Non è semplice trovare il bandolo della matassa qui, ma la CBR è migliorata molto rispetto al nostro ultimo test qui, quindi non vedo l’ora che arrivi il fine settimana. Al workshop i ragazzi hanno lavorato molto duramente ed abbiamo un nuovo motore da provare questo fine settimana. Siamo finiti a podio nell’ultimo round, su una pista a me sconosciuta, quindi puntiamo a mantenere questo stato di forma. Sono davvero entusiasta di tornare a correre perché la pausa è stata davvero lunga. La coda per scendere in pista venerdì mattina sarà quasi infinita!”

Leon Haslam: “Sembra passata una vita dall’ultima gara, ma è trascorso poco più di un mese dalla 8 Ore di Suzuka, che è stata per me semplicemente fantastica. Ho preso parte ad una delle race school di mio padre a Donington Park, che mi ha permesso di fare qualche giro extra sulla CBR della scuola. Non vedo l’ora di correre a Jerez e mi sento molto fiducioso, abbiamo fatto qualche passo avanti nelle ultime gare e abbiamo tre round in più per tirare fuori il massimo dalla CBR ed ottenere i risultati che ci meritiamo. Puntiamo a lottare per il podio, questo per noi è un obiettivo più che ragionevole.”

Fonte: worldsbk.com