Campionato Rally Auto storiche – IL SESTO ROUND SCATTA DA CREMONA
L’innovazione sta nel fatto che anziché proseguire nella notte con la disputa della gara, il rally osserverà pausa notturna e riprenderà le ostilità domani, domenica 13, spostandosi sull’Appennino Parmense.
Le strade delle dorsali emiliane, come sempre saranno i tracciati dove si sfideranno i concorrenti, ma a differenza degli anni passati lo faranno di giorno.
L’Automobile Club di Cremona in collaborazione con Rally & Promotion vuol dar una nuova e diversamente accattivante immagine alla sua gara, mantenendo però gli stilemi spettacolari che la differenziano ed elevano.
I punti fermi, come le piazze nel cuore storico della città, la presenza di sportivi di indubbia caratura e l’abbinamento della doppia competizione in chiave moderna e storica, sono inamovibili ed anche quest’anno si troveranno nel programma della gara.
Al Circuito di Cremona, il Cir Auto Storiche sta per conoscere una nuova puntata della stagione, con tante incognite derivanti dalle condizioni meteo. Cremona è infatti il sesto round della serie, crocevia dei destini per quanti inseguono i titoli tricolori.
A tener banco è la corsa al titolo del bresciano “Pedro”, con la Lancia Rally 037 vincente in quattro delle cinque tappe corse, e l’inseguimento di Zampaglione e Paganoni i porschisti a cui il duello per il 1. Raggruppamento dà una forte spinta verso il vertice alto della graduatoria generale di campionato. Il bresciano ed il varesino, si sono sostituiti ad un “Lucky”, valido sfidante del leader lombardo, che in questa parte del calendario ha saltato gli ultimi round spostando il proprio interesse verso il titolo europeo di categoria.
Qualche risultato a vuoto ad inizio stagione, tengono lontano Nicholas Montini dalla rincorsa per il Tricolore, pur essendo il pilota che con la Porsche 911 Rsr più di altri potrebbe contrastare “Pedro”, ma il giovane bresciano ha come obiettivo il titolo di categoria, 2. Raggruppamento, e la Michelin Cup.
Dopo aver centrato la bella prestazione nella gara di casa, Rally Lana Storico, con la Ford Escort MK1 Dino Vicario cerca di ripetersi a Cremona, dove trova il marchigiano Riccardo Bucci che con la Alfa Romeo “Alfetta” GTV lo ingaggia in un duello tra le vetture “due litri” che i differenti Raggruppamenti tengono distanti. Nella sfida delle “duemila” è ben presente e potrà dire la sua il bresciano Giulio Pedretti con la Fiat 131 Abarth e Pierluigi Zanetti, con la Opel Kadett GTE.
Il toscano Cristiano Matteucci è annunciato al sesto round del CIR al volante della Fiat Ritmo Gruppo A, della quale prosegue lo sviluppo tecnico, ma anche il conterraneo Piergiorgio Barsanti Piergiorgio ci riproverà con la Opel Kadett GTE. A Cremona è da sempre atteso il piacentino Alessandro Cortimiglia, con la Lotus Elan, ma non solo l’emiliano sarà della partita, anche l’alessandrino Luigi Capsoni che dovrebbe ripresentarsi al volante della Alpine Renault in versione 1300 di cilindrata, quella che negli anni precedenti gli ha permesso di classificarsi molto in alto nella classifica assoluta della serie Tricolore e vincere alcune edizione del 1. Raggruppamento.
Le classi di più piccola cilindrata sono sempre molto combattute e dalla variegata presenza di vetture di marche e modelli differenti. Massimo Giudicelli sarà protagonista D2 con la Volkswagen Golf Gti 1600, Manuel Graffigna si propone invece al volante di una affascinante Fiat X1/9; Massimo Giuliani lotterà per la B2 con la Lancia Fulvia Hf; Daniele Ruggeri in D0 con la Fiat 127 Sport.
Capitolo a parte e tutto in chiave 3. Raggruppamento, ma e soprattutto per le vicende del trofeo A 112 Abarth, dopo il Lana tornano in gara le compatte scorpioncine presentandosi con “solo” otto partenti. Si dice: pochi ma buoni a sfidarsi nella quarta gara stagionale. Assenti Sisani e Cochis, vincitori delle prime tre gare, Alessandro Nerobutto può accorciare il distacco nell’assoluta. Occasione d’oro anche per il veronese Franco Beccherle, pilota veloce e temibile impegnato anche nella sfida col compagno di scuderia Luca Cordioli, e col vincitore dell’edizione 2013, il locale Antonello Pinzoni.