RISULTATI SOTTO LE ASPETTATIVE PER BAUTISTA E REDDING AL TWIN RING MOTEGI
RISULTATI SOTTO LE ASPETTATIVE PER BAUTISTA E REDDING AL TWIN RING MOTEGIl Gran Premio del Giappone disputato oggi al Twin Ring Motegi si è concluso per il Team GO&FUN Honda Gresini con il decimo posto di Alvaro Bautista e il sedicesimo posto di Scott Redding.
Bautista, il cui obiettivo dichiarato era quello di lottare per la settima posizione, è stato rallentato ancora una volta dalla mancanza di grip al posteriore. Rimasto bloccato dietro a Yonny Hernandez per buona parte della gara, lo spagnolo ha perso terreno nei confronti di Stefan Bradl, Pol Espargaro e Bradley Smith, senza più possibilità di colmare il gap nei loro confronti.
Il suo compagno di squadra, Scott Redding, scattato dalla quindicesima casella e salito in dodicesima posizione dopo soli 2 giri, ha incontrato difficoltà in frenata rendendosi protagonista di un paio di escursioni fuori pista che gli hanno fatto perdere diverse posizioni: il rookie inglese, sedicesimo, ha mancato la zona punti per meno di mezzo secondo, interrompendo così una sequenza di 12 piazzamenti a punti consecutivi.
Il Team si dirige ora a Phillip Island per prendere parte questo fine settimana al Gran Premio d’Australia, seconda delle tre tappe extraeuropee consecutive in calendario.
ALVARO BAUTISTA (10°)
“Considerando il ritmo tenuto durante le prove, oggi il nostro obiettivo era quello di lottare per la settima posizione: purtroppo, però, oggi non ho potuto fare più di così. Come sempre, non ‘sentivo’ la gomma posteriore e faticavo a fermare la moto in staccata, per cui è stato difficile guidare. Hernandez mi ha superato al via e in seguito sono rimasto dietro di lui per molti giri perché non riuscivo a sopravanzarlo: non potevo frenare in maniera aggressiva, mentre lui staccava dentro la curva. Quando alla fine l’ho superato ormai era troppo tardi per raggiungere i piloti davanti a me e così ho chiuso in decima posizione. Se continueranno questi problemi purtroppo sarà molto difficile fare meglio: speriamo di trovare una soluzione in vista delle prossime gare, altrimenti il risultato non cambierà”.
SCOTT REDDING (16°)
“Oggi in gara ho faticato a mantenere la traiettoria in frenata: sono arrivato lungo in diverse occasioni, facendo anche un paio di escursioni fuori pista che mi hanno fatto perdere molto tempo. È stato veramente difficile mantenere un passo costante. Non sappiamo ancora da cosa sia stato causato questo problema, lo abbiamo avuto anche questa mattina nel warm up: analizzeremo i dati per fare in modo che non accada nelle prossime gare. Negli ultimi 5 giri, infine, mi sono trovato in difficoltà anche con la gomma anteriore, che avevo già sfruttato molto all’inizio della gara. Non sono soddisfatto del risultato di oggi”.