Il pilota italiano felice del successo davanti al pubblico di casa.
Lorenzo Savadori è il mattatore di questa prima parte di stagione della Coppa FIM Superstock 1000, avendo conquistato due vittorie di fila dopo il successo sfumato all’ultima curva di Aragon, teatro dell’esordio 2015. Il pilota cesenate, solo un anno prima, aveva dovuto alzare bandiera bianca quando, in sella alla ZX-10R del Team Pedercini, fu vittima di un problema tecnico quando si trovava saldamente in testa alla corsa.
All’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, quest’anno, Savadori ha imposto il suo ritmo e preso il largo già dalle prime fasi di gara, lasciando agli avversari la battaglia per le rimanenti posizioni sul podio.
“Sono felice di aver ottenuto questa vittoria ad Imola” ha detto Lorenzo Savadori. “In gara siamo partiti bene, al termine del primo giro ero secondo, dietro al mio compagno di squadra e sapevo che lui aveva un passo leggermente inferiore al mio. Per questo motivo ho provato a passarlo subito e ad imporre il mio ritmo, in quanto sapevamo che eravamo a posto quanto a passo gara. Non è stato un weekend semplice, ma abbiamo lavorato sempre bene e per questo motivo vorrei ringraziare Aprilia, il team e tutti i miei meccanici. Vorrei dedicare la vittoria al babbo di un carissimo amico, che è venuto a mancare settimana scorsa”.
Forte della sua leadership di 25 punti dopo soli tre round, Savadori scenderà in pista il prossimo weekend, insieme agli altri piloti STK1000, al Donington Park Circuit. Vista la lunga assenza della categoria su questo tracciato, non tutti vi hanno corso in passato: Savadori è uno di quelli che ha gareggiato sulla pista delle Midlands orientiali, nel 2009, quando faceva parte del Mondiale 125cc.
Fonte: worldsbk.com