Sykes ancora in testa alla classifica dopo la pioggia francese

1144_r11_sykes_action_big

Sykes ancora in testa alla classifica dopo la pioggia francese
Il campione in carica ora con soli 12 punti di vantaggio su Guintoli.

Nel penultimo round del Campionato Mondiale eni FIM Superbike Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) ha conquistato due quarti posti in gara, mantenenedosi in cima alla classifica, sebbene con un vantaggio decisamente ridotto, ora di 12 punti. Loris Baz ha chiuso in quinta e settima posizione, mentre il pilota EVO del team, David Salom, ha preferito non scendere in pista, per non correre ulteriori rischi dopo il nuovo infortunio alla mano occorso il giorno precedente.

Tom Sykes: “In gara 1 ero al limite. Volevo andare più veloce, ma abbiamo avuto qualche piccolo problema sul bagnato e non siamo riusciti a rimanere coi primi. In gara 2 le condizioni meteo si sono fatte nuovamente sentire, è un peccato perché so di poter andare molto, molto più forte di così. Viste le circostanze questi risultati sono molto migliori di quanto avremmo sperato, il che è non è male. Avrei voluto lottare con Sylvain per vincere la gara, ma prima di tutto dovevo concluderla. Sarebbe potuta andare molto peggio, ma anche meglio. Siamo ancora in testa alla classifica, quindi dobbiamo semplicemente andare in Qatar e dare il massimo.”

Loris Baz: “In gara 1 c’è stato un momento in cui pensavo di poter vincere la gara, mi sentivo a mio agio, ma poi il comportamento della moto è cambiato da un giro all’altro. Ad ogni curva mi scivolava il posteriore. Non abbiamo cambiato quasi niente in gara 2, solo una piccola cosa al posteriore, ed alla fine ho solo aspettato di chiudere la gara. Ogni volta che tornavo in pitlane sentivo qualcosa che non andava. Credevo dopo gara 1 di fare un po’ meglio ma abbiamo semplicemente faticato ancora un po’. E’ strano, perché siamo andati sempre bene sul bagnato. Spero che la fortuna sia dalla nostra, così da finire la stagione nel modo giusto in Qatar.”

David Salom: “Credo sarebbe stato possibile correre con gli antidolorifici, ma anche molto rischioso. Già quando sto bene è per me difficile far bene sul bagnato, con questo infortunio avevamo solo da perderci, specialmente vista la nostra posizione in classifica. Ora ho un mese per prepararmi alla prossima trasferta.”

Fonte: worldsbk.com