Il Team Toth a punti con entrambi i piloti a Magny-Cours
Toth e Rizmayer chiudono gara 2 al dodicesimo e tredicesimo posto.
Il round francese del Campionato Mondiale eni FIM Superbike, svoltosi lo scorso fine settimana a Magny-Cours, si è rivelato decisamente positivo per il Team Toth BMW, il quale ha visto i suoi due piloti Gabor Rizmayer e Imre Toth Jr chiudere la seconda gara in zona punti. Non è stato un weekend facile per il team ungherese, il quale ha avuto il suo bel da fare visti i problemi di elettronica riscontrati da Imre Toth Jr durante l’arco dei tre giorni e le ben tre cadute che hanno visto protagonista Gabor Rizmayer.
Rizmayer, attuale sostituto dell’infortunato Peter Sebestyen, dopo aver in precedenza preso anche il posto dello stesso Imre Toth, ha conquistato il miglior piazzamento di questo evento per la squadra, transitando alla bandiera a scacchi di gara 2 in dodicesima posizione, proprio davanti al compagno di squadra.
Imre Toth Jr: “La fortuna è finalmente girata dopo un weekend davvero difficile. Nel warm up di domenica mattina sulla moto ha smesso di funzionare il traction control, il che vuol dire che siamo scesi in pista senza un corretto set-up da asciutto. Gara 1 è stata un disastro, sono pure tornato ai box per capire cosa non andasse, ma il problema era che niente funzionava a dovere. Ho comunque terminato la corsa, senza controllo di trazione. In gara 2 è andata leggermente meglio, anche se la caduta era dietro l’angolo. Ho conquistato tre punti e sono molto felice, ma dei cambiamenti sono necessari. La squadra ha spedito la centralina in Italia subito dopo la gara, in quanto è quella la fonte dei nostri problemi. Il cambio non andava bene, il controllo di trazione smetteva di funzionare, anche il display si è spento durante la seconda gara. Speriamo davvero che MoTec possa metterla a posto per Losail, di modo da poter migliorare le nostre performance. Voglio ringraziare il team per il duro lavoro di questo fine settimana.”
Gabor Rizmayer: “E’ stato un weekend lungo e difficile. Sono caduto già nelle prime prove libere, la squadra ha messo a posto la moto con grande impegno. Non siamo riusciti ad entrare in Superpole e sono caduto sia nel warm up che in gara 1. Gara 2 è stata altrettanto difficile, abbiamo fatto una scelta errata di pneumatici ed il passo gara era disastroso. Sono comunque riuscito a restare in piedi e chiudere al dodicesimo posto. I quattro punti conquistati sono la giusta ricompensa per l’incredibile impegno della squadra ed a loro va il mio grazie.”
Fonte: worldsbk.com