Andrea Iannone replica la partenza del Mugello, scattando da subito in prima posizione. Mantiene la testa della corsa fino a che è possibile poi cede posizioni ma comunque vendendo cara la pelle, rendendosi protagonista di alcuni contro sorpassi da manuale. Al terzo giro, Andrea si stabilizza in quinta posizione e la mantiene per gran parte della gara.
A pochi giri dalla fine inizia un bellissimo confronto con il suo compagno di marca Dovizioso un duello che dopo alcuni sorpassi e contro sorpassi si risolve solo all’ultimo giro a favore di Iannone. Ancora una volta, Il pilota di Vasto torna a casa soddisfatto, conquistando la quinta posizione per la seconda volta quest’anno e centrando il suo obbiettivo:
“Sono davvero contento del risultato di oggi. Sono riuscito a fare anche un giro in testa alla gara. Sapevo che Jorge, Dani, Vale e Marq erano più veloci di me, ma ho spinto lo stesso facendo la mia corsa. Nella prima parte di gara mi sono divertito e ho cercato di seguire Dani quando mi ha superato perché nel warm up riuscivo a tenere il suo passo, ma in gara andava tre decimi più forte di me e non aveva più senso spingere così tanto per cercare di stargli vicino. Nella seconda parte Io e Dovi ci siamo superati più volte, lui riusciva a frenare più forte di me. Mi sono divertito e sono contento per me, la mia squadra e la Ducati. Incomincio a vedere un po di luce per il futuro.”
Yonny Hernandez fa una buona partenza e mantiene la dodicesima posizione, riesce a tenere un buon ritmo i primi due giri alla fine dei quali avverte una brutta sensazione sull’anteriore, prova a continuare ma la situazione è ingestibile. Il colombiano è costretto al ritiro, dopo soli quattro giri, a causa della perdita di pressione del pneumatico anteriore. Non è ancora chiara la causa del problema, la situazione sarà esaminata scrupolosamente, non è escluso una perdita di pressione dovuta ad un contatto troppo duro con un cordolo che ha fatto stallonare la gomma quanto basta per causare la perdita di pressione:
“Sono molto deluso perché si è bucato lo pneumatico anteriore. Ero sicuro di poter fare una bella corsa, avevo un buon ritmo gara e mi sentivo pronto a fare bene. Abbiamo lavorato molto e bene questo fine settimana, la moto era a posto. Spero di essere più fortunato per le prossime gare, farò il mio massimo per portare a casa i punti e un buon risultato. Sono tre gare che non vado avanti con i punti e i miei avversari si sono avvicinati a me in classifica. Ringrazio la squadra per il lavoro svolto e il supporto che mi danno anche in questi casi.”
Fonte: motogp.com