FX ITALIAN SERIES, BOLZA CORSE SI ALLENA A VINCERE


In attesa di riprendere il cammino nei principali obiettivi di stagione Bolza Corse si è regalata un altro weekend da protagonista, al rientro in quella FX Italian Series che, nell’albo d’oro, vede iscritto il nome della squadra polesana al primo posto.

Presa come trasferta di allenamento, in vista dei prossimi impegni nel TCR Italy, all’autodromo di Modena Denis Babuin ha firmato la seconda doppietta stagionale, portando la Cupra Leon TCR alla vittoria di gara 1 e di gara 2, bissando il successo siglato nel round di apertura e candidandosi di diritto al proseguimento dell’egemonia adriese, in ATCC di prima divisione.

“Eravamo qui solo per allenarci” – racconta Babuin – “per le prossime gare del TCR Italy ma, avendo vinto quattro gare su altrettante alle quali abbiamo partecipato e sapendo che Bolza Corse è campione in carica, non possiamo nascondere che un pensierino che lo faremo.”

Se il valore del pilota di Azzano Decimo è certamente indiscusso di grande spessore è stata la proiezione di Bolza Corse verso il settore giovanile e rosa, aprendo le porte a due interessanti piloti per il futuro: Angelo Giannelli ed Alessandra Verdi, in gara con le Renault Clio Cup 4.

Il ventenne da Pordenone, in arrivo dal settore kart ed al debutto sulle ruote coperte, si è dimostrato molto competitivo, chiudendo gara 1 al secondo posto di ATCC, seconda divisione.

“La vettura è veramente bella” – racconta Giannelli – “e mi sono trovato subito a mio agio. Era la seconda, volta in vita mia, che salivo su una vettura da corsa e la prima in un vero weekend di gara. Con il team abbiamo lavorato benissimo. Abbiamo chiuso secondi di categoria e settimi assoluti, su un circuito che metteva a dura prova le gomme. Ora vedremo come organizzarci. L’intento è certamente quello di continuare con Bolza Corse. Grazie a tutta la mia famiglia.”

Ad alzare lo score di Bolza Corse ci pensava anche Silvano Bolzoni, in gara 2 sulla trazione anteriore francese e firmatario della vittoria in ATCC, seconda divisione, nonché terzo assoluto.

Una seconda Clio Cup 4, griffata Bolza Corse, era affidata alla ventiquattrenne da Stezzano, nella bergamasca, condizionata da un contatto, in lotta per il terzo posto in gara 1, mentre il compagno di vettura, papà Fabiano, chiudeva sul gradino più basso del podio di gara 2.

“Ero super fiera di me” – racconta Alessandra Verdi – “perchè, alla prima volta su questa vettura ero partita bene in gara 1, superando un paio di vetture alla prima curva. Poco dopo, purtroppo, ho avuto un incidente con un’altra vettura e sono finita in ultima posizione. Ero demoralizzata. All’ultima curva sono riuscita a recuperare una posizione, almeno quella. Nonostante il risultato finale sono contenta di averci provato ed essermi messa in gioco. Sono contenta per mio papà, bravissimo a recuperare ben dieci posizioni in gara 2, concludendo sul podio con il terzo posto. Grazie di cuore a tutta la mia famiglia e ad Andrea Marchesini.”