FINISCE SUBITO LA GARA DI BAUTISTA A SEPANG. REDDING CENTRA ANCORA LA TOP TEN

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FINISCE SUBITO LA GARA DI BAUTISTA A SEPANG. REDDING CENTRA ANCORA LA TOP TENIl penultimo appuntamento del Campionato del Mondo MotoGP 2014, il Gran Premio della Malesia corso oggi in una caldissima Sepang, ha visto il pilota del Team GO&FUN Honda Gresini Alvaro Bautista costretto subito al ritiro in seguito a un contatto con Aleix Espargarò all’inizio del secondo dei 20 giri in programma.

Lo spagnolo, incolpevole, non ha potuto evitare la caduta in seguito all’urto con la moto del connazionale alla staccata della prima curva: si chiude quindi in maniera sfortunata un weekend iniziato già in salita per Bautista, che ora punta sull’ultimo appuntamento stagionale in programma tra due settimane a Valencia per poter almeno chiudere con un buon risultato una stagione molto complicata.

Il suo compagno di squadra, Scott Redding, è risultato la prima Honda RCV1000R in configurazione Open a transitare sul traguardo, in decima posizione: l’esordiente inglese, in difficoltà ieri in qualifica, ha optato per la gomma posteriore a mescola dura, faticando a trovare un buon ritmo. Una gara sicuramente non facile  che però gli ha consegnato, come a Phillip Island, la top ten e il primato tra le Honda in configurazione Open.


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ALVARO BAUTISTA (Rit.)
“Sinceramente non so spiegare cosa sia successo: ho superato Aleix Espargarò sul rettilineo all’inizio del secondo giro ed ero davanti a lui alla frenata della prima curva, all’interno; lui però all’improvviso ha chiuso la traiettoria, urtandomi, e siamo caduti entrambi. Fortunatamente stiamo bene, ma mi dispiace, per la squadra e per me. Peccato, questa non è decisamente la nostra stagione, abbiamo sempre tanti problemi e oggi si è aggiunto anche questo episodio…”.

 


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SCOTT REDDING (10°)
“Sapendo che le altre Honda in configurazione Open avrebbero utilizzato la gomma più soffice in gara, abbiamo scelto di adottare una tattica differente, come fatto a Phillip Island, montando la gomma posteriore a mescola dura: in questo modo pensavamo di poter essere più competitivi nella parte finale della gara. In realtà si è rivelata l’idea sbagliata, avremmo dovuto utilizzare la gomma morbida. Per questo motivo non sono riuscito a tenere un buon ritmo e di fatto si è trattato soltanto di cercare di essere il più costante possibile e portare a termine la gara. In ogni caso, per il campionato è positivo essere giunti ancora una volta al traguardo come la migliore Honda Open, anche se nel corso del weekend Aoyama è stato più veloce di noi”.

 

 


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FAUSTO GRESINI
“È stato un weekend molto difficile, finito inoltre anzitempo per Alvaro a causa della manovra di un altro pilota all’inizio della gara. Dispiace, ovviamente: sapevamo di non poter ottenere un gran risultato, ma sarebbe stato comunque importante vedere il traguardo e raccogliere punti. Adesso guardiamo già all’ultima gara a Valencia, dove cercheremo di fare del nostro meglio per finire in maniera positiva questa stagione difficile. Redding ha faticato a tenere un buon ritmo, ma alla fine ha centrato l’obiettivo prefissato, ossia primeggiare tra le Honda in configurazione Open: adesso Scott può contare su un discreto margine di punti su Aoyama e a Valencia avremo buone possibilità di chiudere la classifica al primo posto tra i piloti in sella alla RCV1000R”.