Mancano tre soli giorni alla chiusura delle iscrizioni alla IV Coppa Liburna, in programma per il 6 e 7 giugno, dopo essere stata rimandata dalla data di origine per via dell’emergenza meteo.
La competizione, organizzata dalla Scuderia Falesia in collaborazione con l’Automobile Club Livorno, torna dunque sulla scena nazionale, valida per il Campionato Italiano Rally di Regolarità Auto storiche – di cui sarà adesso il quarto appuntamento (valido solo per la categoria “50”) e per il Campionato Italiano per energie alternative.
Dopo i tre appuntamenti, il Campionato Italiano (Costa Smeralda ad aprile poi Targa Florio e Salento in questo mese), la classifica della categoria 50, dove l’obiettivo è percorrere un tracciato ad una velocità media prestabilita di 50 km/h o una velocità inferiore, con un’ottima precisione, è in mano a Mariano Fiorese e Laura Marcattilj, con 48 punti. Con la loro Porsche 911 hanno preso parte a due dei tre appuntamenti precedenti, mentre la seconda posizione è Fabrizio Rossi e Marco Frascaroli, 24 punti avendo disputato soltanto la Targa Florio con la loro Lancia Fulvia Coupè.
Al terzo posto si trova Giorgio Onori (22,5 punti), con la sua Lancia Fulvia 2C, l’unico che abbia disputato tutte e tre le competizioni sino messe a calendario, affiancato da Perini e Ascenzi che si sono avvicendati al suo fianco.
Di poco fuori dal podio un trio “di nome”, come lo svizzero Christian Bonnet, che corre con la moglie Elena sulla Alfa Romeo Giulietta Ti (vincitori nel 2023), poi Flavio Greco con Laura Martines (Fiat X 1/9) e il grande Maurizio Verini, ex rallista, vincitore del campionato italiano rally nel 1974 (anno in cui vinse la Coppa Liburna) e del campionato europeo rally 1975 su Fiat 124 Abarth.
Quasi a metà campionato, la Coppa Liburna si pone quindi come crocevia assai vincolante per la stagione, di certo catalizzando sulla Costa degli Etruschi tutti i migliori interpreti della specialità, pronti a rimescolare le carte della classifica.
GRANDE ATTESA PER LA “LIBURNA ECO-RACE”
Nel cuore dell’innovazione tecnologica associata alla mobilità, la Coppa Liburna 2025 diventa “green”. Alla competizione classica di auto storiche, si affianca la modernità di una sfida, anche essa di regolarità, per auto alimentate con propulsioni e carburanti alternativi, la COPPA LIBURNA ECO RACE, per la quale si attende la conferma della validità per il Campionato Italiano di Energie Alternative, confermando quindi l’impegno del motorsport verso un futuro più sostenibile.
Oltre a celebrare le tecnologie più all’avanguardia, l’evento offre una piattaforma per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della mobilità sostenibile ed in questa chiave di lettura una parte importante la potranno avere i concessionari auto, i quali potranno mettere in campo le loro “squadre ufficiali”, un’occasione unica per promuovere e far conoscere su un ampio territorio la qualità delle vetture che propongono.
La competizione si svolgerà sullo stesso tecnico e impegnativo tracciato della competizione principale, e sicuramente saprà mettere alla prova l’efficienza energetica, la velocità e la resistenza dei veicoli, oltre che le capacità di guida dei driver.
Alla chiamata “green” della Scuderia Falesia hanno già aderito in diversi, tra cui il Gruppo Scotti che si presenterà con due vetture di casa Toyota, una BZ 4x elettrica e una CH-R ibrida, una delle quali assegnata al due volte Campione Europeo di Regolarità Paolo Marcattilj, il quale sarà affiancato da Francesco Giammarino. Fa poi notizia la concessionaria BiAuto di Firenze, che ha raccolto il guanto di sfida annunciando l’equipaggio ufficiale composto dai volterrani Pietro Gasparri e Alessio Baldasserini, forniti di una Kia Evo6 “full electric”, che tra l’altro utilizzeranno per l’intera stagione che prevede impegni internazionali.
COSA OCCORRE PER PARTECIPARE
Partecipare alla Coppa Liburna Eco Race è semplice: i due concorrenti devono essere in possesso della patente di guida e della “Licenza di Regolarità Nazionale”, che gli uffici dell’ACI rilasciano presentando il certificato di idoneità fisica per attività non agonistica (che rilascia il proprio medico curante). Il secondo conduttore può essere anche un minorenne non inferiore ai 14 anni di età, in questo caso, ovviamente, non autorizzato a condurre il veicolo.
UNA SOLA TAPPA E 9 PROVE
Con stimoli rinnovati oltre che con un format rivisto rispetto al disegno di origine, la Coppa Liburna prevede una sola tappa, interamente sabato 7 giugno. La scelta è stata operata dagli organizzatori in quanto vi sarebbero state difficoltà nell’avere le autorizzazioni di transito per come previsto nel percorso iniziale di due giorni, soprattutto nella parte nord della provincia di Livorno e nell’area pisana. In sostanza si correrà quella che in origine sarebbe stata la seconda giornata di gara.
Sono previste 4 diverse prove a media, due da ripetere tre volte (la “Canneto” di km. 7,060 e la “Lustignano” di km. 4,190), una per due volte (la “Sassetta”, di km 12,160) e una per un solo giro (la “Castagneto” di km. 4,270), percorsi tutti già conosciuti in quanto svolti in precedenza e che assicurano divertimento per le sfide e il poter ammirare i paesaggi della bellissima Costa degli Etruschi. Si avrà quindi un totale di 58,570 chilometri di distanza competitiva a media sui totali del percorso che ne misura 211,930.
Partenza ed arrivo rimangono confermate a Castagneto Carducci, il “quartier generale” dell’evento sarà a Donoratico, alla “locanda Menabuoi”, sede anche delle verifiche sportive e tecniche, previste per venerdì dalle 15,30 (inizio verifiche sportive) alle 19,00 (termine verifiche tecniche).
La partenza sarà data alle ore 8,31 di sabato 7 giugno, da Piazza del Popolo in Castagneto Carducci, l’arrivo è previsto dalle ore 14,20.
Nella foto: gli svizzeri Bonnet, vincitori dell’edizione 2023 (foto AmicoRally)