MOVISPORT PIGLIATUTTO AL RALLY “2 VALLI”: BASSO VINCE E VA AL COMANDO DEL “TRICOLORE”, VITTORIA TRA LE SCUDERIE


Apoteosi Movisport, al Rally “2 Valli” di Verona, lo scorso fine settimana. La griffe reggiana, al quarto atto del Campionato Italiano Rally, l’ha fatta decisamente da padrona, con la vittoria assoluta ottenuta da Giandomenico Basso e Lorenzo Granai sulla Skoda Fabia RS di Delta Rally ed ancora una volta, grazie alle performance “di squadra”, ha vinto la coppa riservata alle scuderie.

Giandomenico Basso, grazie al successo maturato nell’ultima parte di gara, dopo una gara difficile da interpretare, ma di certo corsa con il cuore e con la testa, con la sua seconda vittoria dopo quella iniziale del Ciocco, è passato di nuovo al comando della classifica, aprendo quindi il trittico di gare finale (Roma, “Lazio” e Sanremo) con tutti i presupposti per cucirsi lo scudetto sulla tuta. Gara non scontata, il “2 Valli” ha dunque esaltato le performance di Basso, atteso adesso ad una prestazione maiuscola a Roma ad inizio luglio.

Se l’alloro di Basso è stato il leit motiv della competizione scaligera, non da meno è stata la prestazione fornita da Umberto Scandola, tornato a correre su asfalto dopo quattro anni, nella gara di casa. Sesto posto per lui, al debutto con la Citroen C3 Rally2 gommata Michelin condivisa con Alessandro Campedelli, per una conferma delle doti di un pilota che troppo manca al campionato italiano per le sue qualità velocistiche ed anche umane.

Di spessore la prestazione del 21enne svedese Patrik Hallberg, in coppia con Stig John, su una Peugeot 208 Rally4. Il giovane scandinavo, a corto di esperienza su asfalto ha colto la terza posizione nella corsa tricolore riservata alle due ruote motrici, riscattando in pieno la battuta a vuoto della Targa Florio del mese scorso e ponendosi di nuovo tra i grandi interpreti del campionato in vista delle ultime tre gare in programma.

Non poteva mancare, nella sua Verona anche Luca Hoelbling, in coppia con Fiorini, sulla Skoda Fabia RS. Per loro un risultato da incorniciare, 13^ piazza assoluta, considerando il gran ritmo del “tricolore” ed il poco feeling con l’asfalto del driver, che è tra i grandi specialisti del fondo sterrato.

Epilogo a dir poco sfortunato per Giacomo Scattolon ed anche per Ivan Ferrarotti. Il driver reggiano, affiancato da Grimaldi, si è fermato durante la penultima prova speciale per uscita di strada quando stava disputando una gara in crescita di sensazioni e di riscontri cronometrici mentre la beffa è arrivata per il pilota di Voghera, navigato da Francesco Magrini sulla Citroen C3 Rally2. Il passo di Scattolon era stato in crescita durante l’appuntamento, suddiviso in due giornate con un totale di otto prove speciali. Al termine delle due speciali del venerdì occupava la decima posizione assoluta se non che si è dovuto fermare nel trasferimento verso l’arrivo. Una “toccata” ed una doppia foratura non gli avrebbero consentito di arrivare al traguardo con tutti e quattro gli pneumatici, come previsto dal regolamento, dovendo dunque alzare bandiera bianca.

Al “2 Valli” era al via anche Alex Ferrari, sempre per la corsa “tuttoavanti”, finita in 11^ posizione con la Peugeot 208 Rally4 e con Matteo Nobili al fianco. Una gara tutta in progressione, la loro, partita dalla 17^ piazza e finita a ridosso della top ten in un contesto estremamente competitivo.

RIPRENDE LA CORSA IRIDATA IN SARDEGNA: GRYAZIN IN CERCA DI GLORIA

Questo fine settimana sarà quello più atteso, per l’Italia da rally, con il Rally d’Italia, di fatto sesta prova del Campionato del Mondo, con base a Olbia. In gara ben tre portacolori di Movisport, con l’ideale vessillo di capitano affidato a Nikolay Gryazin, insieme Konstantin Aleksandrov, sulla Skoda Fabia RS. Quella in Sardegna è una gara che al pilota è sempre piaciuta assai, lo ha sempre stimolato, come ad esempio nel 2022 quando vinse la categoria WRC-2 ed in altre occasioni è stato anche protagonista sfortunato.

Al via anche Giovanni Trentin, con alle note Pietro Elia Ometto (Skoda Fabia RS), con il giovane supportato da Aci Team Italia che ha in obiettivo il proseguire la propria crescita tecnica. Poi sarà al via che un altro esponente della filiera verde dei rallies italiani, Christian Tiramani, con alle note Fabio Grimaldi (Skoda Fabia RS) e grande attesa per il ritorno di Francesco Tali, uno dei più affermati piloti sardi, con al fianco Giulia Cefis, su una Ford Fiesta Rally2.

IN ALLEGATO: BASSO IN AZIONE (foto M. Leonelli)