Si percepisce un susseguirsi di emozioni nella voce di Anthony Kumpen, il campione 2014 della NASCAR Whelen Euro Series, mentre parla del percorso che lo ha portato in vetta alla serie ufficiale NASCAR europea.
“Quasi non mi sembra vero di essere un campione NASCAR, perché non avrei mai immaginato che sarebbe stato possibile. Non avevamo nemmeno un campionato NASCAR in Europa fino a qualche anno fa,” ha detto. “E’ un sogno che si avvera. Gli avversari sono stati fortissimi. Non mi aspettavo che il campo partenti fosse così competitivo e questo lo rende ancora più speciale!”
Il 36enne belga si è costruito un curriculum ecceziona nelle gare GT di tutto il mondo nel corso della sua eclettica carriera, vincendo 10 titoli del Campionato GT Belga, sei 24 Ore di Zolder – un record – e una 24 Ore di Spa prima di venire a conoscenza della NASCAR Whelen Euro Series nel 2013 e di avere l’occasione di realizzare uno dei suoi sogni. Da grande appassionato della NASCAR, Kumpen l’ha sempre guardata con interesse e con il suo entusiasmo ha coinvolto in una nuova sfida il suo amico e partner di lunga da Bert Longin, insieme a tutto il team PK Carsport.
Il viaggio è iniziato da un telaio e da tanti scatoloni pieni di pezzi e componenti di una stock-car della Euro NASCAR e si è concluso sul gradino più alto del podio di Le Mans, dove Kumpen ha ricevuto il trofeo della NASCAR Whelen Euro Series dopo aver festeggiato in Victory Lane con sua moglie Griet Vanhees e tutto il team, compreso il suo crew-chief Franck Steukers.
2014 ELITE 1 DIVISION STANDINGS | 2014 NWES RESULTS
“Sono sempre stato un fan della NASCAR – non è una coincidenza che abbia scelto il numero 24 – e non appena ho saputo della NASCAR Whelen Euro Series, nella mia testa ho avuto in mente di prendervi parte, ma un team è composto da tante persone, per cui durante un meeting invernale dedicato al team building, mi sono dato molto da fare per convincere tutti quanti a farlo, perché credo che la NASCAR sia il futuro delle corse in Europa,” ha dettoil primo pilota a succedere ad Ander Vilarino nell’albo d’oro della serie europea NASCAR. “Sebbene all’inizio qualcuno avesse qualche dubbio, ora sono tutti molto felici, dai meccanici agli sponsor. Credo che questo campionato abbiamo un grande futuro e il fatto che tutti siano soddisfatti al team PK Carsport significa che abbiamo preso la decisione gisuta. Speriamo di restare nel campionato molto a lungo”.
La stagione del nativo di Hasselt è partita col piede giusto a Valencia: lui e Bert Longin hanno lottato per tutta la gara nella Saturday Race, ma hanno dovuto cedere la leadership nelle fasi finali della corsa. Le performance, però, sono state subito di primissimo ordine e a partire dal secondo evento a Brands Hatch, dove Kumpen ha conquistato il secondo gradino del podio nella Sunday Race, il futuro campione ha messo insieme una striscia di risultati impressionante, collezionando un totale di dieci top-5 in dodici gare. E’ poi salito di nuovo sul podio nelle Semi Finali di Magione, in Italia, e ha vinto la sua prima gara in carriera nelle finali di Le Mans, dove ha dato il massimo sotto pressione e ha messo a segno un sorpasso determinante ai danni di Vilarino nell’ultima gara della stagione. La manovra gli ha garantito la vittoria del titolo per un solo punto sullo spagnolo.
“E’ stata una stagione fantastica e onestamente non mi aspettavo di vincere il campionato,” ha detto Kumpen, che è stato uno dei sei piloti diversi ad aggiudicarsi almeno una corsa nel 2014. “La cosa veramente positiva è che il campionato sta crescendo nella direzione giusta. Penso che sia importante che io contribuisca a questa crescita, cercando di essere un buon ambasciatore per questo sport. L’obiettivo principale è far crescere il campionato e renderlo uno dei più importanti d’Europa.”
Diventare un campione NASCAR ha attirato molta attenzione su Kumpen, tanto che il 18 novembre ha ricevuto un riconoscimento pubblico dal Ministro del Lavoro, dell’Economia, dell’Innovazione e dello Sport belga, a testimonianza del crescente ruolo della NASCAR Whelen Euro Series in Europa.
“E’ stato davvero speciale, perché in Belgio ci sono altri sport, come il calcio e il ciclismo, che sono molto popolari e presenti sui mass media. Mai prima d’ora un pilota belga aveva ricevuto questo tipo di riconoscimento,” ha detto Kumpen. “Io sono il primo e non ho mai avuto questa opportunità nella mia carriera. Mi sento onorato e questo significa anche che il concept della NASCAR è interessante per il mercato di massa degli sportivi in Belgio”.
Fra pochi giorni per Kumpen sarà il momento di celebrare i suoi successi a Charlotte, ma nel frattempo ha già annunciato che difenderà il titolo nel 2015 e intende allargare il suo programma con delle gare negli Stati Uniti, con l’aiuto dell’organizzazione della NASCAR Whelen Euro Series.
“Mentre quest’anno ho continuato a correre nel Campionato GT belga, per il 2015 mi dedicherò completamente alle stock-car,” ha detto il belga. “Cercherò di ripetermi nella NASCAR Whelen Euro Series e voglio anche mettere insieme un programma negli USA che comprenda da cinque a dieci gare, per fare più esperienza e continuare a crescere come pilota NASCAR. Stiamo lavorando sodo con tutte le parti coinvolte per essere pronti con un buon programma.”
Kumpen riceverà l’anello di campione della NASCAR Whelen Euro Series il 13 dicembre prossimo, durante i NASCAR Night Of Champions Awards al Charlotte Convention Center, nel complesso della NASCAR Hall of Fame di Charlotte, North Carolina.