Dopo i due mesi di pausa invernale, la stagione Motogp 2015 di Pramac Racing Team ha preso il via con la prima giornata di test sul circuito di Sepang in Malesia.
Danilo Petrucci è il nuovo volto della squadra avendo preso il posto di Andrea Iannone, accasatosi in Ducati ufficiale. A causa di un incidente durante un allenamento di dirt track, Yonny Hernandez si è infortunato ed è stato costretto a saltare la prima sessione di test a Sepang. Hernandez ha riportato una lussazione alla spalla sinistra. Gli esami hanno evidenziato microfratture senza alcuna lesione dei legamenti e dei tendini. La fase di recupero è già iniziata e Yonny sarà disponibile nei secondi test di Sepang in programma dal 23 al 26 febbraio.Al suo posto Michele Pirro che ha ha iniziato a lavorare sul set up della moto.
Danilo Petrucci ha impegnato la sessione mattutina del primo giorno di test cercando di portare avanti non solo il set up ma anche il processo di conoscenza della nuova moto e lo ha fatto su una pista impegnativa girando molto (32 completati, 51 in totale) e collocandosi sempre intorno alla 10 posizione. Nel tardo pomeriggio un problema tecnico ha bloccato il lavoro della squadra costringendolo a cambiare moto. Con il treno di gomme morbide ha provato a fare il tempo ma ha avuto solo un giro a disposizione non riuscendo ad andare oltre il 2’02’136 che gli è valso la tredicesima posizione:
“Dopo Valencia non vedevo l’ora di tornare a guidare. Mi sono divertito, specialmente durante la sessione del mattino. La moto andava bene, abbiamo fatto un buon lavoro con il team. Nel pomeriggio ho faticato con il caldo e abbiamo avuto dei problemi. Ma è solo il primo giorno. Non ho finito lontanissimo ma poteva essere un po’ meglio, soprattutto nel finale con la gomma morbida ma ho avuto un solo giro per cercare il tempo. Mi piace molto come lavora la squadra. Mi trovo bene con Daniele il mio capo tecnico. Questa è una pista che non apprezzo particolarmente. Quindi stare li in mezzo agli altri nella battaglia tra il settimo è il dodicesimo è molto dura. Per oggi ringrazio la squadra che ha fatto un bellissimo lavoro nonostante l’inconveniente. Domani continueremo a lavorare. Non mi aspetto nulla, non voglio avere pressioni. So che se sono tranquillo posso far bene”.
Michele Pirro ha lavorato sullo sviluppo del nuovo software nei 51 giri che è riuscito a completare e ha fatto registrare un miglior tempo di 2’01’951 per la dodicesima posizione:
“Sono contento di essere tornato a correre dopo due mesi . Non giravo su questa pista da più di un anno e questo era il primo vero test con questa moto. E poi è la prima volta che lavoro con Giacomo Guidotti e i ragazzi del team Pramac Racing. In tutta la giornata sia il feeling con la moto che con la squadra è andato in in crescendo. Abbiamo lavorato molto sull’elettronica e speriamo di poter portare a casa più informazioni possibili per il futuro”.
Fonte: motogp.com