Dopo due settimane di analisi dei dati, i piloti della Movistar Yamaha sono tornati al Circuito Internazionale di Sepang per l’inizio del secondo test ufficiale pre-campionato.
Nonostante le difficili condizioni meteo odierne, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo hanno chiuso la prima giornata di prove rispettivamente in prima e quinta posizione.
Come due settimane or sono, il pesarese si è fatto trovare pronto all’appello: appena le temperature stavano iniziando a salire, il nove-volte iridato ha staccato un impressionante 2’00”414, crono che gli ha consentito di agguantare la leadeship per non abbandonarla fino al termine della giornata.
Il suo compagno di squadra Lorenzo ha avuto un inizio più impegnativo, faticando a trovare la buona messa a punto per l’asfalto scivoloso. Il maiorchino si è detto soddisfatto dell’evoluzione del cambio alla sua YZR-M1, ultimando ben 51 giri, il migliore dei quali in 2’01”162, che gli ha assicurato il quinto posto a +0.748 da Rossi.
Nel pomeriggio entrambi i piloti hanno fato una breve pausa per il caldo eccessivo ma, proprio quando si apprestavano a tornare in pista, una violenta precipitazione si abbatteva sul Circuito di Sepang.
Non volendo sprecare l’ultima preziosa ora a disposizione, Rossi e Lorenzo hanno quindi deciso di sfidare la pioggia battente per testare la loro configurazione da bagnato fino a quando, a 30 minuti dal termine, la bandiera rossa non ha messo fine alla sessione.
Rossi: “Tutti nel nostro team erano curiosi di sapere come andava il nuovo cambio e la prima impressione è molto positiva. Non fa una differenza enorme, ma è un piccolo aiuto in un punto in cui abbiamo bisogno di migliorare. La moto è un po’ meglio in frenata e in entrata di curva. E’ stato importante per noi di fare anche alcuni chilometri sul bagnato perché l’anno scorso ho faticato un po’.”
Lorenzo: “Oggi è stata una giornata abbastanza difficile per me. Ho accusato il jet lag e ieri notte sono riuscito a dormire solo quattro ore. All’inizio della sessione abbiamo provato il set-up che abbiamo usato al primo test di Sepang, ma non ha funzionato. Sono quindi un po’ deluso per i risultati di oggi, ma almeno il nuovo cambio va bene. Abbiamo bisogno di regolarlo ancora un pò, ma nel complesso è abbastanza buono, soprattutto in frenata, dove possiamo ottenere una maggiore stabilità. Le condizioni della pista erano peggiorate rispetto al primo test e l’asfalto aveva meno grip.”
Fonte: motogp.com