Testa a testa Marquez-Lorenzo

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Dopo una prima giornata poco redditizia per entrambi, nel secondo giorno di test i due rivali spagnoli balzano in vetta alla graduatoria dei tempi, divisi da soli 58 millesimi.

Il secondo giorno di test dal Sepang International Circuit si apre con il più tradizionale caldo torrido e una forte umidità. Dopo i problemi al freno anteriore che l’hanno afflitto ieri, Marc Marquez (Repsol Honda) ha ripreso la scaletta del suo programma e, come se non bastasse, si è rimesso al comando della classifica a metà mattinata col crono di 1’59″844.

Alle sue spalle, il rivale Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha) lo bracca da vicino a soli 58 millesimi. Alle prese con l’evoluzione del cambio seamless che che già ieri è stato promosso a pieni voti e che, secondo il maiorchino, ha ampi margini di miglioramento.

In terza posizione balza la GP15 di Andrea Dovizioso (Ducati Team): ieri assente dai ‘piani alti’ della classifica, quest’oggi la Desmosedici agguanta la prima fila virtuale con il forlivese e il suo compagno di squadra Andrea Iannone (al momento 7° assoluto, a mezzo secondo da Marquez) impegnati nella messa a punto del nuovo gioiello di Borgo Panigale.

Attardato in mattinata, recupera in questi ultimi minuti Dani Pedrosa (Repsol Honda). Il veterano di casa HRC agguanta il 4° posto prendendo 4 decimi dal suo compagno di squadra e prosegue con prove di sospensioni e mappature.

Il leader della prima giornata Valentino Rossi (Movistar Yamaha) è provvisoriamente quinto; il nove-volte iridato, oltre al seamless, si sta concentrando sul testare due differenti tipi di forcelle.

Il pesarese precede la prima Suzuki di Aleix Espargarò che, giro dopo giro, migliora costantemente. La GSX-RR continua a stupire e il motore sembra aver dimenticato i fantasmi dello scorso novembre. Oggi lo spagnolo sta continuando a dedicarsi all’elettronica.

Dietro Iannone, scende di un gradino rispetto a ieri Cal Crutchlow (CWM LCR Honda), che accusa ancora dei problemi in frenata; nonostante tutto l’inglese si sta dedicando in queste ore a migliorare la trazione con pneumatici usati.

Pol Espargarò (Monster Yamaha Tech3) e Danilo Petrucci (Pramac Racing) chiudono la Top Ten, dalla quale rimane escluso per soli 18 millesimi, la seconda Suzuki di Maverick Vinales. Si registra la caduta, fortunatamente senza conseguenze, di Loris Baz (Forward Racing) alla curva 14.

In casa Aprilia proseguono le difficoltà del team ufficiale Gresini Racing con Alvaro Bautista 20° impegnato tra ciclistica e elettronica mentre Marco Melandri, alle prese con un differente telaio, è ancora ultimo con un gap superiore ai 5″.

Fonte: motogp.com