Protagonista nelle due sessioni di qualifica, in cui ha ottenuto nell’ordine il quinto ed il quarto responso, in Gara 1 la Fedeli è stata tuttavia rallentata da un problema all’impianto frenante. “ Dopo le soste, – ha raccontato Carlotta – la vettura non frenava più sull’anteriore. Al terzultimo giro, mentre ero quinta, sono così finita sulla ghiaia e alla fine mi sono classificata nona”.
Ottimo il lavoro della squadra, che si è immediatamente prodigata per risolvere il problema. Tanto che in Gara 2 la Fedeli ha occupato per la metà dei giri previsti la terza posizione, lottando a lungo con la Cup Racer in versione TCR di Valentina Albanese e la BMW del campione 2014 Paolo Meloni. Peccato che nelle fasi finali la romana sia stata pesantemente penalizzata dall’usura degli pneumatici, iniziando a girare oltre quattro secondi sopra il suo tempo abituale, concludendo così al quarto posto.
In ogni caso per Carlotta si è trattato di un’esperienza importante, che va oltre il suo abituale impegno nella Seat Ibiza Cup (monomarca in cui ha cominciato a Monza la stagione ottenendo subito due podi) e nell’ottica di un probabile impegno futuro nel CITE.
“Voglio ringraziare Seat Motorsport Italia per l’opportunità che mi si è voluta dare. Un’esperienza per me straordinaria, che spero possa aprire le porte ad altri futuri programmi” – sono state le parole di Carlotta.
Il prossimo impegno, sempre nella Seat Ibiza Cup, è adesso previsto sul circuito di Imola tra sole due settimane, il 27 e 28 giugno.