Rugolo-Lathouras e l’Audi, eroi del venerdì a Monza

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L’International GT Open è giunto a Monza per il penultimo, e uno dei più classici, appuntamenti della stagione. Il tempio della velocità vicino Milano ha accolto team e piloti con tempo autunnale e grande attesa per come si svilupperà la lotta per il titolo.

In classifica generale, Alvaro Parente-Miguel Ramos hanno un ridotto vantaggio (9 punti) su Pasin Lathouras-Michele Rugolo, ma la McLaren Teo Martín dovrà difendersi del nutrito attacco del Cavallino sulla pista di casa: Ezequiel Companc-Raffaele Giammaria, l’altra coppia dell’AF Corse, è ancora in corsa per il titolo, e anche Alessandro Balzan-Nicola Benucci (Villorba Corse) non hanno detto l’ultimla parola.

Oggi, nelle prove libere, solo i primissimi giri della prima sessione si sono svolti sull’asciutto, con Michele Rugolo autore del miglior tempo della giornata (1.48.196) davanti alla McLaren e a Giammaria, con  Cameron-Griffin (AF Corse),  rientrati per l’occasione, quarti. Al rientro anche la Ferrari del Balfe Motorsport, con Keen-Balfe. Sul bagnato, Parente è stato il più veloce davanti a un ottimo Mino Caccia (sull’Audi Drivex) e a Valentino Fornaroli sull’ultima vettura di rilievo iscritta, la Ferrari della MP1 Corse, che condivide con Gabriele Lancieri, al rientro nella serie.

Nella sessione pomeridiana, su una pista che si è progressivamente asciugata ma mai del tutto,  Lathouras-Rugolo, nonostante la rottura dell’alternatore, sis ono ripetuti (2.00.275) davanti all’Audi di Bontempelli  e alla sorprendente coppia amateur dell’AF Corse Mallegol-Blank.

In GT-Am, due piloti dell’AF Corse, Claudio Sdanewitsch e Filipe Barreiros sono separate da appena 4 punti. Entrambi sono di nuovo con i loro compagni soliti, Ilya Melnikov e Francisco Guedes, rispettivamente. Oggi, il tedesco è risultato più veloce del portoghese.