Rossi: “Bene, ma c’è da lavorare”

46-rossi__gp_6397.big

Valentino Rossi chiude l’ultima giornata dei test ufficiali malesi al secondo posto; è quarto invece nella classifica dei tempi combinati.

Il team Movistar Yamaha MotoGP™ ha avuto un buon inizio 2016 sia con Jorge Lorenzo sia con Valentino Rossi. L’italiano, nei primi test ufficiali a Sepang, ha lavorato tanto sulla moto confrontando il prototipo dell’anno scorso con quello del 2016 e ponendo particolare attenzione su alcune parti. Il Dottore è ancora indeciso su quale versione di M1 utilizzare, dubbio che probabilmente sarà sciolto tra due settimane in Australia per il secondo appuntamento di test pre-season. Oltre a varie parti meccaniche, Rossi ha anche testato le winglet, dei piccoli alettoni sulla carena. Il pesarese è riuscito a migliorare i suoi migliori tempi in varie occasioni ma il suo compagno di squadra, Jorge Lorenzo, è stato più veloce. Rossi nel primo giorno di test è sembrato preoccupato per il divario dal maiorchino ma la costanza raggiunta dalla sua moto e il distacco recuperato nei giorni seguenti da Lorenzo dimostrano che potrebbe esserci, sulla carta, una nuova sfida per il titolo in casa Movistar Yamaha anche quest’anno.

Valentino Rossi: “Sono felice per il test di mercoledì perché abbiamo fatto un buon lavoro e provato molte cose diverse che ci hanno dato utili informazioni. Ho anche fatto registrare un passaggio a 2’00.5s, penso che possiamo lavorare su questo e fare meglio; sono secondo e non è così male ma dobbiamo ancora decidere quale versione M1 usare, quella 2015 o 2016? Vedremo a Phillip Island, la versione 2016 non era poi così male. Credo che tutti gli ingegneri abbiano fatto un buon lavoro con l’elettronica e Michelin sulla gomma anteriore. Ho provato le winglet, sono molto interessanti; cambiano il flusso d’aria ma non ho sentito la differenza. Preferisco la moto senza ali, è più bella”.