Per la prima gara vedremo 17 piloti intenti a dare la caccia al Campione in carica, José María López; sempre che ci riescano ovviamente. L’argentino arriva da una stagione dove è riuscito a conquistare 10 successi con la sua Citroën, fra i quali c’è una doppietta proprio all’Autódromo Termas de Río Hondo, dove vinse anche nel 2013. “E’ un nuovo inizio e tutto potrebbe essere diverso – ha ammesso “Pechito” – Proverò a lavorare come ho sempre fatto con l’obiettivo di migliorare. Sarebbe bello riuscirci, ma so anche che è una cosa molto difficile perché avremo avversari più forti.”
L’ultimo pilota ad essere riuscito a battere López sul circuito di casa è stato il suo attuale compagno di squadra Yvan Muller, vincitore in Gara 1 nel 2013. Dopo un intensissimo inverno passato a sviluppare la nuova vettura, l’alsaziano ha provato di tutto per conquistare il suo quinto Titolo Mondiale, ma López lo ha battuto. “Non ce l’ho fatta e mi sono dovuto accontentare del 2° posto – ha detto Muller – Spero di poter lottare ancora per il Mondiale, ma non sarà un campionato facile.”
Dopo aver ottenuto ben 78 vittorie nel WRC (8 delle quali in Argentina), la leggenda Sébastien Loeb ha deciso di passare al WTCC, dove con la sua Citroën C-Elysée ha trionfato in due occasione nel corso dell’anno passato. Nel 2015 la sfida del francese si fa più intensa, avendo deciso di impegnarsi anche con la propria squadra, la Sébastien Loeb Racing, che schiererà il marocchino Mehdi Bennani e darà l’assalto al Trofeo Yokohama. Anche Ma Qing Hua torna da protagonista per l’intera stagione, dopo le cinque apparizioni del 2014 con ottimi risultati.
La Honda ha svolto un intenso programma di test invernali per sviluppare la Civic in vista del 2015. Gli ex-piloti di F1 Tiago Monteiro e Gabriele Tarquini sono pronti per una nuova sfida, consapevoli che il loro legame d’amicizia viene prima di tutto, ma al di fuori delle piste: “L’anno scorso a Mosca sono stato un po’ troppo aggressivo e l’ho spinto fuori, ma sono cose che capitano quando lotti per le prime posizioni – ha ammesso Monteiro – Entrambi vogliamo vincere, ma sappiamo anche che dobbiamo fare il bene del team.”
Rickard Rydell è invece riuscito a trovare la possibilità di rientrare nel WTCC, dove vinse in passato, dopo anni di corse in Svezia; la sua nuova sfida sarà rappresentata dalla Honda Civic della Nika International. Norbert Michelisz è stato confermato dalla Zengő Motorsport per guidare la Civic della squadra ungherese; il ragazzo è uno dei più attesi per questa stagione, dopo che nel 2014 è riuscito a concludere davanti a Monteiro e Tarquini. Il gigante Dušan Borković (207cm) dovrà sudare parecchio per entrare nell’abitacolo della sua nuova Honda, dopo essere stato ingaggiato dalla Proteam Racing.
Oltre a Citroën e Honda, anche la LADA Sport ha proseguito il progetto come team ufficiale e schiererà la nuovissima Vesta in livrea gialla per i britannici Rob Huff e James Thompson; il primo, in particolare, detiene un primato davvero prestigioso, con ben 225 gare all’attivo nel WTCC. Mikhail Kozlovskiy completa la rosa dei piloti LADA, anche se non lo vedremo in azione in Argentina poiché la sua vettura non è stata preparata in tempo.
Un’altra macchina gialla in griglia sarà quella di Tom Coronel, eroe dell’ultima Dakar. L’olandese della ROAL Motorsport ha siglato un nuovo accordo con la DHL per piazzare il marchio sulla sua Chevrolet Cruze RML TC1, che dopo i 9.111Km del rally raid rappresentano la sua nuova sfida e impegno principale. Tom Chilton sarà il suo compagno di squadra ancora una volta; il britannico riuscì a battere Coronel più volte nel Trofeo Yokohama Piloti lo scorso anno, vincendo anche in Cina.
Il ritorno del carismatico Stefano D’Aste significa il volante della Chevrolet del team ALL-INKL.COM Münnich Motorsport; la squadra tedesca dovrebbe poi schierare un’ulteriore auto nel corso dell’anno. La Campos Racing si affida al duo francese John Filippi e Hugo Valente, che in due arrivano a 42 anni, 8 mesi e 28 giorni quando il campionato inizierà in Argentina. Valente è stato dunque confermato sulla Cruze del team spagnolo, mentre Filippi fa un salto di qualità con l’auto della RML, avendo corso il 2014 in Classe TC2T. Il giovane Grégoire Demoustier, dopo anni di serie GT, ha deciso di unirsi ai rientranti della Craft-Bamboo.