Fanatec GT World Challenge a Monza: la calamita è sempre il 46!

di Maurizio Quarta

 Il GT World Challenge Europe Powered by AWS 2023 è la decima stagione del GT World Challenge Europe. La prima tappa è stata a Monza il 22 aprile e terminerà a Zandvoort il 15 ottobre. La stagione, come è composta da 10 eventi: 5 eventi Sprint Cup e 5 eventi Endurance Cup. Saranno nove le case a contendersi la vittoria: l’armata tedesca composta da Audi, BMW, Mercedes-AMG e Porsche si sfiderà con le nostre Ferrari e Lamborghini, oltre a McLaren, Honda e Aston Martin.

 La stagione 2023 del Fanatec GT World Challenge è iniziata a Monza nel segno di Valentino Rossi nel bene e nel male. Grande folla per la sua presenza in pista, come in tutte le precedenti uscite sul circuito brianzolo, a partire dalle tante edizioni del Rally Show che lo hanno visto protagonista e spesso anche vincitore. 30.000 presenze sul circuito di Monza per una gara GT non sono per nulla poche!

Le premesse sembravano ottime: infatti, la vettura nr. 46, una BMW M4 GT3 co-guidata con Maxime Martin ed Augusto Farfus, partiva in prima fila con soli 16 millesimi di distacco dalla prima, la vettura gemella nr. 98 di Philipp EngMarco Wittmann Nicholas Yelloly. Va notato che le due prime file sono state entrambe occupate dalle vetture della casa bavarese.

Forse anche per mantenere alto interesse, tifo e tensione, spetta a Doctor 46 il primo turno di guida.

Purtroppo le tante e grandi aspettative sono andate presto deluse: Rossi, mentre occupava la terza piazza, ha commesso un errore (lungo in prima variante) e in seguito una foratura occorsa al co-equipier brasiliano ha portato al ritiro.

Mala sorte a parte, Rossi ha comunque confermato che la BWM ha un potenziale molto grande e si attende quindi un pronto recupero nelle prossime gare.

Alla fine ha comunque stravinto BMW con la vettura nr. 98 partita in pole, seguita dalla gemella nr. 998 che partiva in quarta posizione, con alla guida Daniel HapperNeil Verhagen e Max Hesse.

A seguire la Lamborghini di Iron Lynx seguita da due Audi.

 

Hanno fortemente deluso il pubblico le Ferrari 296 GT3, classificatesi rispettivamente all’8vo posto a quasi un minuto di ritardo e al 14mo a oltre un minuto: grandi aspettative erano riposte soprattutto sulla vettura nr. 71 visto che alla guida c’era un dream team da WEC, Pier Guidi, Fuoco e Rigon. Per gli addetti ai lavori non è stata una gran sorpresa tenuto conto che le vetture di Maranello pagavano moltissimo in termini di velocità di punta cosa che su una pista velocissima come Monza rappresenta un handicap insormontabile.

 

Prossimo appuntamento in Inghilterra a Brands-Hatch il 13 di maggio, nell’attesa della gara top del campionato Fanatec GT, la 24 Ore di Spa-Francorchamps.

Foto – (Credit: Maurizio Quarta)