Leonardo Arduini e Franco Girolami hanno convinto tutti gli addetti ai lavori al debutto nel Campionato Italiano GT Sprint. Al volante della Lamborghini Huracan ST EVO II di MM Motorsport la coppia italo-argentina ha ben figurato sin dalle qualifiche, dove ha colto il terzo posto nella prima sessione, e ha poi confermato la prestazione sfiorando il podio in Gara 1.
La giallo-nera Huracan #117 ha iniziato subito in grande stile il weekend, segnando il quarto miglior tempo nella sessione di prove libere che ha inaugurato la stagione Sprint del Campionato GT Cup tricolore. L’esperienza di Girolami, sapientemente mixata con l’esuberanza del rookie Arduini, ha dato vita ad una coppia di alto livello capace di portare la Lamborghini di MM Motorsport in terza posizione nella prima qualifica ad opera del pilota argentino, mentre il giovane milanese si è visto abortire due volte il suo miglior crono dalla bandiera rossa, confinandolo in settima fila.
Ci ha pensato Gara 1 a rimettere le cose a posto, con Girolami e Arduini che hanno mostrato subito un passo alla pari dei migliori, inserendosi nella lotta per un posto sul podio assoluto. Una gioia svanita a soli 5 minuti dalla fine a causa di un doppiaggio, con il duo italo-argentino che ha chiuso al quarto posto il proprio debutto del Campionato Italiano GT Sprint. “Abbiamo iniziato la stagione nel modo corretto, siamo stati competitivi e abbiamo dimostrato il potenziale della squadra. Dopo tanti anni di TCR, ho dovuto resettare la mia guida e tutti i riferimenti, non è stato facile ma i risultati ci hanno dato ragione. In qualifica abbiamo sfiorato la pole per soli 74 millesimi, in gara il podio ci è sfuggito per 2 soli secondi dopo quasi un’ora di gara. Buona la prima, ora dobbiamo già pensare al Mugello.” ha commentato Girolami.
“Se mi avessero detto che avrei lottato per stare con i primi ad inizio weekend avrei dato del folle a chiunque. E invece avevamo il potenziale per chiudere al secondo posto. Sono molto contento di quello che abbiamo dimostrato e del mio adattamento alla macchina. La Clio da cui provengo ha quasi 400 cavalli in meno e la trazione dal lato opposto, un’ottima scuola ma qui ho dovuto ricominciare da zero e il livello del campionato è molto alto. Proprio per questo sono contento della nostra prestazione, avrei firmato per stare in Top10, abbiamo fatto tutto il weekend in Top5. Non siamo stati perfetti, ma come inizio è da incorniciare.” sono state le parole di Leonardo Arduini, al debutto assoluto su una vettura GT.
Girolami e Arduini potranno riscattare la sfortuna di Gara 2, in cui un guasto tecnico non ha permesso loro di prendere il via, al Mugello nel weekend del 12-13 luglio prossimo, secondo appuntamento della serie GT Sprint tricolore.