Battuto Davies per 33 millesimi, Sykes chiude la prima fila. Quarto posto per il capo classifica Rea.
È stata per certi versi una Tissot-Superpole imprevedibile quella che si è svolta oggi al MotorLand Aragon e che ha deciso l’ordine di partenza per le due gare del terzo round WorldSBK, in programma domani sul tracciato spagnolo. A conquistare la prima casella dello schieramento è stato a Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils), di certo non uno specialista delle qualifiche visto che si tratta della sua seconda affermazione della carriera dopo quella conquistata nel lontano 2010 a Phillip Island.
Il pilota inglese ha rincorso gli alfieri ufficiali Ducati e Kawasaki per tutti i primi tre turni di prove libere, migliorandosi costantemente in sella alla RSV4 RF. Già nella quarta sessione aveva mostrato un cambio di passo per l’ex alfiere BMW e Honda, il quale all’ultimo tentativo della Superpole 2 è riuscito a spuntarla su Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team) per soli 33 millesimi di secondo, grazie al crono di 1’49.664. Il gallese, dal canto suo, era stato protagonista di un piccolo errore alla prima curva nel corso del suo giro lanciato, che ha influenzato l’esito della qualifica.
Terzo classificato è Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) a precedere il compagno di squadra Jonathan Rea, che pone fine alla striscia di due pole consecutive ritrovandosi ad aprile la seconda fila, affiancato dai sorprendenti Xavi Fores (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team) e Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia), quest’ultimo autore di una prestazione di altissimo livello in quello che è il suo primo fine settimana della stagione. Il pilota biellese si era fatto strada attraverso il primo turno in sella alla ritrovata BMW S 1000 RR.
Settima posizione per Jordi Torres (Aprilia Racing Team – Red Devils), seguito da un Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki) che nell’ultimo giro lanciato del primo turno era riuscito a strappare l’accesso alla Superpole 2 ai danni di Matteo Baiocco (Althea Racing Ducati), tredicesimo, per soli 37 millesimi di secondo.
L’altro pilota di casa Nico Terol (Althea Racing Ducati) ha chiuso al nono posto, a precedere Leandro Mercado (Barni Racing Ducati), Michael van der Mark (Pata Honda World Superbike) ed il connazionale David Salom (Team Pedercini Kawasaki).
Niente da fare per Leon Camier (MV Agusto Reparto Corse), fermato dall’ennesimo problema tecnico occorso alla sua MV Agusta F4 RR, che monta questo fine settimana un nuovo sistema elettronico. Il pilota inglese partirà domani dalla quindicesima posizione, dietro al campione del mondo in carica Sylvain Guintoli (Pata Honda World Superbike) ma davanti al genovese Niccolò Canepa (Team Hero EBR).
Fonte: worldsbk.com