Commenti e opinioni di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta
Con il Gran Premio di Monza, continuano gli appuntamenti con la rubrica che ospiterà per tutto l’arco della stagione sportiva della F1 i commenti, di Giancarlo Minardi raccolti da Maurizio Quarta al termine di ogni gran premio. Ringraziamo Giancarlo per la solita grande disponibilità a condividere il suo pensiero, sempre molto apprezzato dai lettori.
Partiamo dalle qualifiche: seconda volta per il nuovo format …
Facciamo un passo indietro e torniamo a sabato e al nuovo format di qualifica: dopo Budapest, la pista di Monza è stato teatro del secondo test “Alternative Tyre Allocation”
Devo dire che si tratta di un format interessante, che non stravolge i valori in campo. Così come a Budapest, anche a Monza abbiamo avuto una qualifica molto combattuta con un’intensa lotta tra i primi tre. E’ stato il secondo test, su una pista completamente diversa rispetto all’Hungaroring. Sono convinto che sia una strada da percorrere nuovamente prima di una sua introduzione definitiva nel 2024.
Le qualifiche avevano creato qualche illusione e speranza (di troppo) …
Sul fronte gran premio, infatti, al di là dell’illusione del risultato in qualifica, già durante le prove libere era emerso il miglior passo gara di Verstappen e della Red Bull. Ancora una volta, quando si tratta di fare sul serio, l’olandese ha girato costantemente 5-6 decimi più veloce dei diretti avversari, stabilizzando poi il passo gara ad 1 decimo dell’inseguitore. Una volta preso il vantaggio di sicurezza ha amministrato. Il vero vantaggio della Red Bull non è ancora quantificabile, e forse non lo sarà mai.
Verstappen ha dato l’impressione di giocare al gatto con il topo …
Detto questo nei primi giri Max Verstappen ha studiato il suo avversario (Sainz) prima di affondare la stoccata finale, avviandosi verso il decimo successo consecutivo. Buona anche la gara di Sergio Perez dopo il quinto posto in qualifica. Avendo a disposizione una Red Bull, è riuscito a recuperare portandosi alle spalle del compagno.
Ferrari qualche illusione l’ha comunque concretizzata …
Discreta la prestazione di casa Ferrari. Essendo Monza una pista a loro favorevole, sono riusciti a conquistare il podio (e il quarto posto con Leclerc) davanti ad un pubblico fantastico, recuperando punti importanti anche in ottica campionato mondiale sui diretti avversari della Mercedes, consolidandosi al terzo posto a vantaggio di un’Aston Martin poco performante.
Arrivando su piste meno “amiche” sarà interessante osservare se si attesteranno su risultati in stile Zandvoort o Monza.
Da “vecchio” Team Principal, come giudichi la lotta tra le due Ferrari, che dato il vi a tante discussioni …
In questo fine settimana Carlos Sainz è stato costantemente davanti a Charles Leclerc e il terzo posto è il giusto riconoscimento. E’ stato corretto lasciarli lottare in pista anche perché è stata una lotta pulita, sempre con la giusta consapevolezza che avrebbero dovuto portare al traguardo le due vetture. Col terzo e quarto posto hanno portato alla Ferrari punti pesanti in ottica Costruttori
Continua invece la parabola discendente di Aston Martin …
Dopo il secondo posto conquistato in Olando, Fernando Alonso si è dovuto accontentare di un nono posto. Contando solamente su un pilota, per Aston Martin non è facile lottare al pari coi diretti avversari di Mercedes e Ferrari tra i Costruttori.
Chi invece continua la sua parabola ascendente è Williams …
Con piacere, dietro ai tre top team, si è rivista una Williams in forte ascesa che con l’ottimo Albon porta a casa un positivo settimo posto. Commette pochi errori e riesce con costanza a conquistare la Q3 e la zona punti. Il tredicesimo posto di Sergeant conferma la crescita del team. Tra l’altro ha messo a segno una delle sue migliori in qualifiche.
Hamilton tenace, forse anche troppo …
Ho trovato la penalità di 5” inflitta a Lewis Hamilton troppo blanda, considerando che ha rovinato la gara di Oscar Piastri, costretto ad un pit aggiuntivo per il cambio dell’ala col risultato di uscire dalla zona punti.
Piastri che continua comunque ad essere il rookie dell’anno …
Infatti si consola col giro più veloce della gara. Fino a qual momento, però, si era reso protagonista di una prestazione molto positiva, oltre ad aver qualificato la sua McLaren davanti a quella del compagno.
Dopo Monza …
Con Monza si concludono le tappe europee e prosegue l’incertezza di prestazioni alle spalle del leader.
Foto 1- (Credit: Ferrari Trento)
Foto 2- (Credit: Maurizio Quarta)