Vito Ippolito, presidente della FIM, illustra le novità organizzative del MotoGP™ e, in particolare, la nascita del nuovo organo giudicante.
Ippolito, presidente della FIM, eccoci dopo l’ultima Commissione Grand Prix. Abbiamo scoperto ci sarà un nuovo organo di commissari indipendenti che prenderà decisioni sanzionatorie sul comportamento dei piloti. Cosa possiamo dire di questa novità?
“Abbiamo avuto un incontro in Commissione Grand Prix dove Dorna, la FIM, IRTA e MSMA erano presenti e abbiamo preso molte decisioni importanti. Tra queste alcune riguardano il GP singolo e in particolare abbiamo deciso per una separazione di funzioni. Vogliamo porre la miglior attenzione possibile alla gara perché ci sono molte responsabilità e questioni delicate da trattare. È necessaria una manovra più libera ma più coinvolgente e che non penalizzi i piloti. Avremo un nuovo organo formato da tre commissari, che dovranno giudicare il comportamento dei piloti durante le gare e le prove, il loro sarà un compito molto delicato ma importantissimo”.
Che decisioni potrà prendere?
“Abbiamo una vasta gamma di sanzioni, abbastanza per lasciare libertà al giudice di decidere quale sia la giusta pena che si può applicare. In questi anni abbiamo utilizzato un sistema di punti di penalità, dovremo decidere come procedere e capire se continuare con esso, cambiarlo o usarlo solo in parte”.