Aleix Espargarò e Maverick Viñales gareggeranno con una versione speciale delle loro GSX-RR. Anche la divisa della squadra e le tute dei piloti saranno diverse dal solito per il GoPro Motorrad Grand Prix Deutschland e per il successivo GP di Indianapolis. La grafica bianca e blu si ispira allo stile anni ’80 quando Kevin Schwantz debuttò in pista con la nuova Suzuki.
Presentata nel 1985, la Suzuki GSX-R è subito diventata un’icona di bellezza tra le moto da strada e da pista, con gli anni poi sono state introdotte diverse versioni, variazioni tecnologiche e sviluppi stilistici.
Satoru Terada, Team manager del SUZUKI ECSTAR e responsabile del progetto, ha dichiarato: “Quando abbiamo iniziato con lo sviluppo della MotoGP avevamo in mente di chiamarla GSX-RR perché ha delle similitudini con la GSX-R. Questo nome significa molto per la Suzuki perché ha una forza e una storia precisa che interessa sia le moto da strada che quelle da corsa. Questa stretta connessione tra la Suzuki da strada e quella da pista è un binomio in cui Suzuki ha sempre creduto e noi del Team SUZUKI ECSTAR abbiamo voluto mantenere e rafforzare questo legame. La GSX-R e la RR sono sorelle, non tanto per il design ma per le innovazioni tecniche e le ricerche che abbiamo fatto seguono lo stesso modello di sviluppo. In questo modo cerchiamo di mantenere la relazione con i tifosi che continuano a supportare i nostri piloti nel Campionato MotoGP™ in sella alle loro GSX-R”.
Aleix Espargarò: “Correre con il Team SUZUKI ECSTAR mi rende molto orgoglioso e mi sento parte di questo ambizioso progetto di ritorno in MotoGP™. Adesso ho la possibilità di vestire i colori che hanno reso il marchio Suzuki famoso in tutto il mondo. Il bianco e il blu richiamano molti successi del passato e spero che permettano anche a me e al team di conseguirne tanti altri”.
Maverick Viñales: “Correre con questi colori è incredibile: sono gli stessi che hanno portato i campioni del passato, coloro che hanno reso Suzuki un marchio famoso in tutto il mondo. Siamo parte dell’azienda che ha un patrimonio affascinante. Il nome del nostro marchio si riflette nelle moto che sono diventate un’icona nel mondo delle moto. Speriamo che i nostri fan e i clienti della Suzuki si identifichino in questi valori e che ci supportino sempre di più”.
Fonte: motogp.com