Le Yamaha davanti anche nel lunedì di test

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Lorenzo e Rossi chiudono in vetta la giornata di test ufficiali a Jerez, con l’Aprilia che ha portato in pista il nuovo cambio seamless.

Archiviato il Gran Premio bwin de Espana, con il dominio assoluto di Jorge Lorenzo, piloti e team della classe regina MotoGP™ si sono ritrovati ancora in questo lunedì sul Circuito di Jerez de la Frontera per una giornata di test ufficiali che si è conclusa alle 18:00 del pomeriggio.

Non sazio di quanto raccolto nel weekend di gara, il ‘cannibale’ Jorge Lorenzo ha chiuso in vetta anche questa importante giornata facendo segnare al 49º dei suoi 52 passaggi complessivi, il miglior crono di 1’38”508. A soli 42 millesimi dal suo compagno di squadra del team Movistar Yamaha, il leader del mondiale Valentino Rossi, si è concentrato su alcuni piccoli dettagli del set-up, facendo segnare il suo tempo più basso a 15 minuti dallo scadere.

La Honda ha risposto con la terza posizione e la quinta posizione, rispettivamente di Cal Crutchlow (CWM LCR Honda) e di Marc Marquez (Repsol Honda). L’inglese, che ieri in gara ha confermato di esser attualmente i miglior pilota satellite dello schieramento, anche quest’oggi non si è risparmiato, dedicandosi alle sospensioni e alla geometria del telaio. Per il campione del mondo in realtà, si è trattato di un test-lampo di appena 4 giri, il minimo necessario per valutare un nuovo forcellone.

Nel mezzo, al quarto posto, si è inserito Aleix Espargarò (SUZUKI ECSTAR). Il pilota di Granollers, ieri settimo al traguardo, ha fermato il suo riferimento cronometrico ad appena 76 millesimi dalla Honda di Crutchlow che lo precedeva. Lo spagnolo, vittima di una scivolata, ha lavorato sull’elettronica della sua GSX-RR per ottenere più trazione in uscita di curva.

La novità più importante di questo lunedì di test, l’ha portata in pista l’Aprilia. Forte dei progressi fatti registrare da entrambi i piloti tanto in prova, quanto soprattutto in gara, la Casa di Noale ha introdotto sulla RS-GP di Alvaro Bautista, che ieri ha regalato all’Aprilia Racing Team Gresini il seondo punto iridato della stagione, il cambio seamless (up & down). Il ravennate Marco Melandri ha testato invece un nuovo telaio e un nuovo forcellone per aumentare il feeling con la moto.

In casa Ducati sono scese in pista le Desmosedici del team satellite Pramac Racing e la Open di Hector Barberà (Avintia Racing). Sia Danilo Petrucci che il colombiano Yonny Hernandez hanno provato alcuni aggiornamenti del set-up e dell’elettronica. Lo spagnolo invece ha ricevuto delle evoluzioni del telaio per avvicinare la sua Open alla GP14.1 del pilota di Terni.