Vittorie e soddisfazione per l’Erreffe Rally Team in un fine settimana che ha regalato emozioni sulle strade italiche e… non solo.
L’emiliano Davide Medici ed il valtellinese Daniele De Luis hanno vinto il Rally Appennino Reggiano a bordo della Skoda Fabia Rally2 Evo dopo una gara tiratissima nella quale erano ben cinque i concorrenti in grado di giocarsi la vittoria. A rally finito, concluso con un secondo posto assoluto, Medici ha giovato della squalifica del primo classificato che è stato escluso per non essersi sottoposto a verifica a seguito del reclamo fatto da Antonio Rusce, anch’esso portacolori dell’Erreffe e alla fine terzo insieme a Martina Musiari.
Sguardi felici anche quelli di ritorno dal Rally Nuraghi e Vermentino andato in scena in Sardegna per il CIRT. Giuseppe Dettori e il fidato Carlo Pisano hanno conquistato un pregevole quarto posto assoluto che, nel contesto ricco di piloti di caratura internazionale, è da leggersi come trionfale. Molto buona la prestazione dei lombardi Marco Gianesini e Marco Bergonzi, anch’essi su Skoda Fabia come Dettori, capaci di tenere ritmi serrati e di buon livello specie per chi, come loro, si trova tra gli ultimi arrivati nelle gare su sterrato. Entrare nella top ten – decimi assoluti- è un traguardo davvero importante!
Sfortunato invece “Beppe” Pozzo che, sempre su Skoda, ha pagato a caro prezzo una foratura: il gentleman dell’Erreffe che correva insieme a Paolo Cottu ha concluso al ventesimo posto.
Sempre in Italia si è corso il Rally della Valle d’Aosta. Alessandro Milliery ha vinto la classe S1600 primeggiando insieme a Diego D’Herin su una Renault Clio preparata in Erreffe, stessa vettura con la quale Giancarlo Graziosi con Thierry Bionaz e Stefano Amatori con Roberto Riva, hanno concluso la gara rispettivamente al 4° e 5° posto di categoria.
Infine a Salonicco, in occasione del Deth Rally, il 35enne pilota locale Ieremiadis Sotiris, impegnato con Pietro Ometto sulla Skoda Fabia Evo Rally2, ha conquistato un ottimo quarto posto assoluto in una corsa velocissima dalle medie orarie altissime.
Tutte le vetture erano fornite di pneumatici Pirelli.