Lowes e Guintoli, c’è voglia di vincere

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Il nuovo duo Pata Yamaha parla delle proprie sensazioni in vista di Phillip Island.

Il pilota britannico Alex Lowes e il compagno di squadra Sylvain Guintoli hanno opinioni simili sul loro futuro con il team Pata Yamaha 2016 e soprattutto condividono la voglia di successo in questo ritorno della moto di Iwata in World Superbike.

Entrambi i piloti erano presenti lunedì in occasione della presentazione ufficiale della scuderia a Barcellona. Hanno raccontato a WorldSBK.com le loro sensazioni sulla nuova moto e le loro aspettative per il round inaugurale di Phillip Island.

“Amo questa moto”, ha detto Lowes. “Questo non significa necessariamente che vinceremo il titolo, ma significa che abbiamo intenzione di essere là davanti e tentare di farlo. Un sogno sin da quando ero ragazzino. Gli ultimi due anni sono stati difficili e mi stanno facendo apprezzare ciò che ho adesso, non vedo l’ora di iniziare”.

Questo significa che c’è una reale possibilità di podio a Phillip Island o una vittoria? Sia il venticinquenne britannico sia il suo compagno di squadra iridato WorldSBK nel 2014 sono ottimisti:

“Sì, è possibile. Ovviamente sta a noi esserne gli artefici. Ma è fattibile”, ha affermato Lowes. “Conosco il livello del Campionato del Mondo Superbike molto bene, conosco gli avversari e so anche quello che possiamo fare noi, quindi si tratta di un obiettivo realistico. Ma più importante di Phillip Island, che rappresenta pur sempre un solo round, sarà l’intero anno. Se posso vincere a Phillip Island lo farò con grande impegno e se saremo in grado di vincere maggio a Donington cercheremo di farlo anche dopo. Se la situazione non sarà questa aspetteremo fino a quando tutto sarà in linea per la vittoria. Non dobbiamo avere fretta e non sento nessuna pressione ulteriore”.

Il compagno di squadra Guintoli è un po’ più cauto, ma di certo non esclude la possibilità di un inizio positivo alla in sella alla nuova R1:

“Potremmo essere forti a Phillip Island perché l’Australia è una pista che mi piace molto e questo anche ad Alex, ho la sensazione che le caratteristiche della R1 ci soddisfino … detta tra di noi voglio di andare lì vincere. Questo è il nostro obiettivo. È realistico poter vincere la prima gara? Probabilmente no. Ma possiamo farlo? Si tratta moto da corsa e può succedere di tutto e a volte ci sono delle sorprese. Andremo per fare del nostro meglio in ogni caso”.

Dopo la difficile stagione 2015 alcuni critici hanno sostenuto che per Guintoli il tempo del successo è finito. Ma il 33enne è sicuro di poter tornare al passato smalto:

“Non ho dubbi. L’anno scorso per me è stato difficile e ho avuto un brutto infortunio ad inizio stagione. Ma ho tenuto la testa bassa e ho continuato a lavorare sodo raggiungendo un podio e una prima fila. Tu sai che ho avuto due anni di successi e di vittorie prima, quindi so andare veloce. Mi sento in forma, mi sento felice e voglio andare al massimo. Sento che la R1 potrebbe essere proprio la moto giusta per me”.

 

Fonte: worldsbk.com