Dopo le esperienze della scorsa stagione i due piloti romani tornano a divedersi le gare del Campionato Italiano al volante della Seat leon TCR schierata dalla NOS Racing in collaborazione con la Ermete.
Saranno Massimiliano Chini e Nello Nataloni i due alfieri della Nos Racing – Ermete nel TCR Italy. I due driver romani divideranno l’abitacolo della SEAT Leon TCR della neonata joint-venture tra la Nos Racing di Massimo Poli e la Ermete di Massimiliano Chini. L’equipaggio prenderà parte a tutti i sette appuntamenti della serie italiana, guadagnandosi così’ l’accesso al TCR Europe, la sfida tra tutti i protagonisti delle serie TCR del vecchio continente che si disputerà a fine ottobre sul tracciato di Adria, teatro anche della prima sfida del TCR Italy in programma già questo fine settimana.
“Non vedo l’ora di tornare in pista, sono davvero felice di poter essere al via anche quest’anno con la struttura di Massimo Poli e Annamaria Bonfanti. Sono ormai 15 anni che corriamo insieme e più che un team ormai siamo una famiglia” ha commentato Massimiliano Chini, che aveva già assaggiato il TCR Italy lo scorso anno proprio sul tracciato di Adria.
“La nostra vettura è la stessa dello scorso anno, ma dotata di tutti gli aggiornamenti TCR, mantiene il cambio DSG per ora, ma non è escluso un upgrade della trasmissione durante durante la stagione. Come da tradizione, dividerò la macchina con Nello Nataloni, ormai diventato un vero amico oltre che un ottimo compagno di squadra. Lo scorso Marzo abbiamo svolto insieme un’interessante sessione di test a Vallelunga, ci siamo concentrati sull’assetto, provando differenti soluzioni e abbiamo avuto buoni riscontri”.
La stagione che va ad iniziare rappresenta un’importante sfida per il gentleman driver romano, già protagonista del Campionato Italiano Turismo Endurance.
“Riuscire a ripetere le due Top10 conquistate lo scorso anno proprio ad Adria sarebbe un buon punto di partenza. Ma non sarà semplice, il campionato è cresciuto molto, al via quest’anno ci sono nuovi piloti e nuove vetture. Scopriremo le reali forze in campo solo venerdi nelle prime prove libere”.
[Comunicato Ufficio Stampa NOS Racing Ermete]