Matthew Birt dice la sua sulla Conferenza Stampa in Qatar

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L’importante firma inglese inizia la sua collaborazione con motogp.com per portarvi notizie e opinioni in esclusiva dalla pista.

Domani sera inizierò la mia 20ª stagione lavorando nel Campionato del Mondo MotoGP™ e raramente ricordo di aver provato tanta agitazione nell’ attesa della prima gara.

Molti i temi caldi di questa corsa al titolo 2015, non ultimo la straordinaria rinascita della Ducati, decisa quest’anno a porre fine a quel lungo digiuno di vittorie che dura da Phillip Island 2010, quando Casey Stoner trionfò nella gara di casa con la Rossa di Borgo Panigale.

Ducati è sulla bocca di tutti all’interno del paddock qui in Qatar. Qualsiasi pilota con cui ho parlato, mi ha detto che la minaccia più grande è rappresentata dalla coppia Dovizioso – Iannone, che potrebbe scappare via sotto i riflettori del Losail International Circuit.

La GP15 è scesa in pista solo in cinque giornate, tra i test di Sepang 2 e del Qatar appunto, e prima di allora aveva coperto appena 50 chilometri per un breve shakedown in Italia.

Questa Desmosedici sottolinea il grande lavoro di Gigi Dall’Igna, capace di realizzare un progetto completamente nuovo, ma soprattutto, di renderlo subito competitivo.

Guarita finalmente da quell’annosa questione di sottosterzo che ha afflitto la Ducati fin dall’epoca Stoner, circa due settimane fa su questo stesse tracciato Andrea Dovizioso è stato più veloce nell’ultimo test pre-campionato.

L’altra GP15 di Borgo Panigale era poco dietro, terza assoluta, con Andrea Iannone. La moto si è mostrata straordinariamente veloce in rettilineo, stabile in frenata e, come dicono i due piloti ufficiali, finalmente ha iniziato a ‘curvare’. Questo mix esplosivo fa della Desmosedici la più temibile minaccia in grado di impensierire i “Fantastici 4”.

Oggi a Doha Marc Marquez, Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa hanno tutti commentato della rinascita Ducati.

Il campione del mondo in carica ha addirittura dichiarato che la Ducati sarà difficile da battere qui sulla base delle incredibili prestazioni di Dovizioso nel recente test.

Dovizioso certamente sembra esser fiducioso sul potenziale. Il forlivese non è solito fare proclami, ma per la prima volta dopo molto tempo abbiamo ascoltato un pilota Ducati tornare a parlare di podi e vittorie in gara.

È un bene per tutta la MotoGP™ che la Ducati sia tornata davanti. Tutti noi ci auguriamo di vedere duelli in cui siano coinvolti il maggiore numero di piloti e moto possibili, ma credo anche ancora una volta la lotta per il titolo sarà un ‘affare-a-quattro’ tra Marquez, Lorenzo, Rossi e Pedrosa.

Fonte: motogp.com