Con 19 anni di esperienza nella MotoGP™ per Motorcycle News, in questa stagione la firma di Matthew Birt si unisce al team motogp.com
Durante la pausa estiva ho riflettuto su questa prima metà di stagione del Campionato del Mondo di MotoGP™. Aspettavamo da tempo un ritorno della Ducati e finalmente c’è stato; il Campione del Mondo in carica, Marc Marquez, ha dovuto affrontare numerose avversità. Ma ciò che ritengo essere più entusiasmante è vedere un brillante Valentino Rossi tornare a correre per il titolo.
Ogni volta che iniziavo a pensare a chi sarà il Campione quest’anno, mi iniziava a girare la testa e mi trovavo a cambiare idea di continuo. Ci sono ancora nove gare e 14 settimane di tempo per sapere chi tra Rossi o il suo compagno di squadra, Jorge Lorenzo, sarà il prossimo detentore del titolo mondiale.
Questa domanda mi perseguita da tre settimane, quando sono uscito dal circuito del Sachsenring, e ancora ieri, quando sono salito sull’aereo per Chicago, continuavo a cambiare idea. Un attimo sono convinto che sarà il pesarese che otterrebbe il suo decimo titolo mondiale all’età di 36 anni; il momento dopo penso che invece sarà l’anno in cui lo spagnolo conquisterà il suo terzo titolo.
Sono confuso: Valentino è al massimo della sua forma ma 13 punti di vantaggio dal compagno di squadra non gli concedono molto margine d’errore.
La coerenza è la chiava per vincere un Campionato e nelle prime nove gare Rossi è sempre salito sul podio ed è l’unico a vantare questo record; se manterrà questo ritmo fino all’ultima gara a Valencia, allora ci sarà ben poco su cui riflettere.
Dall’altra parte però Lorenzo ha recuperato 28 punti in quattro Gran Premi tra Jerez e Catalunya, ma poi Rossi si è imposto su di lui ad Assen e al Sachsenring.
Per come stanno andando le cose, penso che non sapremo chi sarà il vincitore fino all’8 novembre, quando si disputerà l’ultima gara a Valencia. Anche qui sarà una sfida nella sfida: entrambi i piloti Yamaha hanno dovuto accettare delle dolorose sconfitte su questa pista all’ultimo appuntamento di Campionato.
Nel 2006 Rossi aveva otto punti di vantaggio da Nicky Hayden ma fu l’americano ad aggiudicarsi il titolo proprio al circuito Riccardo Tormo.
Nel 2013 Lorenzo si ruppe la clavicola durante la stagione ma continuò a lottare per il titolo. Dopo cinque vittorie su sette gare il maiorchino sperava di iridarsi ancora una volta Campione del Mondo. Ma proprio all’ultima gara, Marc Marquez ha ottenuto il titolo con quattro punti di vantaggio dal connazionale.
Dovendo scegliere a chi vincerà il titolo tra Rossi, Lorenzo e Marquez, ho pensato di lasciar fuori il Campione in carica perché ha vinto solo due gare delle nove disputate. Però Marc è capace di tutto e potrebbe fare una rimonta straordinaria nella seconda metà di stagione.
Per vincere un Campionato del Mondo ci vuole anche una dose di fortuna e questo i piloti lo sanno. Come Lorenzo che nel 2010 ha vinto il titolo guadagnando punti ad ogni Gran Premio. Caspita, sto tornando nel vortice della confusione. In questo momento la mia testa dice che vincerà Lorenzo ma il cuore dice Rossi.
Chiedetemi che cosa penserò domani. Avrò cambiato idea ancora una volta!
Fonte: motogp.com