La premiazione è l’atto conclusivo della Ronde AC Brescia, quando si tirano le somme e le conclusioni della due giorni di gara.
Con il sindaco di Breno, Sandro Farisoglio, a fare gli onori di casa e apripista degli interventi di tutti gli amministratori dei centri della Valle Camonica, sono emersi i valori della gente di queste zone, della valenza di queste manifestazioni nella promozione del territorio e la promessa che tutti si adopereranno per mantenere la gara in queste piazze e queste strade.
Roberto Onofri, vice presidente Automobile Club Brescia e grande appassionato di corse, ha confermato l’intenzione a proseguire con la sinergia con i comuni e gli enti: “Dalla sinergica collaborazione nata con la Comunità Montana di Valle Camonica, i comuni di Breno, Lozio, Astrio e Piancogno ha ripreso con vigore una gara per la quale l’Automobile Club Brescia accrescerà l’opera di promozione, prevedendo sin dalla prossima edizione novità di rilievo. La Ronde è una festa estiva dei motori, seguita da moltissimo pubblico ed è disegnata su misura per gli appassionati, un fiore all’occhiello che dobbiamo coltivare”.
Raggiante ed emozionato, Mirko Zanardini il vincitore della gara organizzata in Valle Camonica da Automobile Club Brescia, sale sul podio con lo sguardo fisso al cielo ed una lacrima gli solca il viso. E’ una emozione sincera, un mix tra felicità e tristezza, quella vissuta dal pilota nel momento più sentito di tutto il fine settimana, quello del ricordo degli amici che non dimenticherà mai.
“E’ una grandissima emozione vincere la Ronde ACI Brescia. E’ la gara di casa a cui tengo tantissimo e finalmente ce l’ho fatta. Quando ho visto il tempo a fine prova ho pianto, ero e sono contento come un bambino vincere nel ricordo degli amici Andrea Mamè, con cui ho condiviso tante affermazioni in pista, e Gian Mario Mazzoli, un riferimento per tutti in Valle”.
E’ un podio tutto camuno quello della Ronde di inizio agosto, a Luca Tosini va il secondo posto assoluto ed il Memorial Gian Mario Mazzoli: “E’ bello, tanto bello essere qua dopo aver duellato con degli amici. E’ stata una bella gara e sono contentissimo e profondamente onorato ricevere questo premio, dalla famiglia a cui sono molto legato.”
Autore di una generosa rimonta, Felice Ducoli centra il terzo gradino del podio. “Terzo in mezzo a dei piloti così veloci e giovani è impensabile per me. La sorte questa volta ci ha ripagato delle sfortune patite negli anni passati.”