Valentino Rossi scalpita prima de GP del Qatar. Da Losail il Dottore inizierà l’assalto al suo decimo titolo mondiale.
Dopo la stagione del 2015, la lotta fino all’ultima gara con il rivale e compagno di scuderia Movistar Yamaha Jorge Lorenzo, Valentino Rossi è pronto. La calma e la concentrazione del nove volte iridato sembrano fermare il passare delle ore che lo separano dalla sua ventesima stagione di corse mondiali; sedici delle quali nella classe regina. Il Dottore è il pilota più anziano e vincente sulla griglia di partenza in questo 2016 ma non è appagato. Anzi, è forse il più affamato visto il campionato perso l’anno scorso e i buoni test invernali fatti. La sua Yamaha M1 ha dimostrato di essere una moto già competitiva e Rossi è stato costantemente tra i migliori nelle prime tre prove IRTA. Vale 46 ha lavorando sodo durante i test di raccogliendo numerosi dati che gli hanno fatto fare notevoli passi in avanti soprattutto sulle novità del 2016, centralina e gomme Michelin su tutte. La nuova elettronica ha livellato le prestazioni e la bravura del pilota, la sua preparazione fisica ed esperienza saranno fondamentali nelle ultime fasi dei gara quando si dovrà agire di gas e di sensibilità ponendo rimedio al deficit delle gomme usurate. Rossi, pilota maturo ma tra i più preparati atleticamente e mentalmente, in queste fasi potrà dire sicuramente la sua.
Nel 2015 sul Losail International Circuit il Dottore ha intrepretato una gara emozionate battendo le più veloci GP 15 grazie alle sue giganti qualità tecniche e, quest’anno, la sfida potrebbe ripetersi. Durante la pre-season ha completato una quantità impressionante di lavoro sulla lunga percorrenza ed è stato in grado di mantenere un ritmo elevato in tutte e tre le prove. Sembra pronto per affrontare la sfida soprattutto quella interna alla sua scuderia contro un Lorenzo già diventato il ‘pilota da battere’ in questo precampionato.
Valentino Rossi: “Finalmente si comincia a parlare di gare! Sono molto contento per l’inizio di una nuova stagione. I nostri test sono stati decisamente positivi ma la gara è tutta un’altra cosa. Durante le prove abbiamo affinato la nostra conoscenza delle gomme e la nuova elettronica ma ci sono molte altre cose da scoprire e questa prima gara sarà molto importante per capire il reale potenziale, nostro e degli avversari. La scorsa stagione è iniziata molto bene in Qatar; non so se sarò in grado di ripetere quel risultato quest’anno ma cercherò sicuramente di salire sul podio. Sarà importante iniziare a lavorare bene fin dalle prime prove libere in vista della gara. Mi sento pronto e motivato, così il mio team. Andiamo!”
Fonte: motogp.com