Secondo sigillo per Oliveira

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Il pilota KTM centra la sua seconda vittoria stagionale e consolida il suo terzo posto in Campionato, ormai braccando Bastianini.

Miguel Oliveira (Red Bull KTM Ajo) trionfa sul TT Circuit di Assen, cogliendo la sua seconda vittoria della stagione, dopo quella ottenuta al Mugello. Il pilota portoghese, regala alla casa austriaca KTM una nuova affermazione sulla rivale Honda e al tempo stesso consolida la sua terza posizione nella classifica iridata, portandosi a sol 6 punti da Enea Bastianini (Gresini Racing Moto3), solo 6º al traguardo.

Il leader del mondiale Danny Kent (Leopard Racing) sale ancora una volta sul podio della categoria cadetta e incrementa il vantaggio in classifica proprio sul pilota di Rimini. Scattato dalla pole, la seconda consecutiva, il 17enne del team Gresini non è riuscito a trovare il varco giusto nel finale, come invece riuscito ai suoi avversari.

Dopo un inizio difficile caratterizzato da 2 zeri, Oliveira ha tenuto il passo del leader inglese e si candida prepotentemente in qualità di suo principale avversario. È stata una corsa incredibile, con uno spettacolo mozzafiato che da sempre la classe Moto3™ sa regalare dalla prima all’ultima curva.

In sette quest’oggi hanno brillato tra i cordoli del TT, addirittura staccando di oltre 20” il resto del lotto: in questo gruppo di testa, merita un plauso particolare il rookie Fabio Quartararo (Estrella Galicia 0,0). Il 16enne di Nizza sale per la seconda volta dopo il round texano di Austin sul secondo gradino del podio, interrompendo una serie negativa che durava da tre gare in cui aveva commesso qualche errore di troppo.

Non è stato da meno neanche il suo compagno di squadra, Jorge Navarro. Lo spagnolo, secondo ieri in qualifica e oggi al comando della corsa nelle battute finali, ha mostrato crescita e maturità nel sapersela giocare con i top rider.

L’onore dell’Italia motociclistica al Gran Premio d’Olanda 2015 è salvato da Romano Fenati (Sky Racing VR46). Il pilota ascolano, oggi impegnato nelle sua 60ª apparizione nel Campionato del Mondo, ha lottato come un leone balzando al comando alla sesta tornata tirandosi il connazionale Bastianini.

Il pilota di Rimini in dirittura d’arrivo non riesce a capitalizzare quanto invece avrebbe meritato per quello fatto vedere in gara. Ma porta a casa punti preziosi in ottica Campionato, conservando la seconda posizione assoluta. Alle spalle del Bestia, il sudafricano Brad Binder (Red Bull KTM Ajo) chiude il trenino di testa staccando il suo team-mate Karel Hanika che, durante le ultime libere e le qualifiche di ieri aveva dato l’impressione di poter dire la sua.

Da sottolineare la gara di Niccolò Antonelli (Ongetta-Rivacold), a lungo al comando del secondo gruppo fino a quando un’incertezza in staccata lo fa arrivare lungo, centrando anche l’incolpevole Maria Herrera (Husqvarna Factory Laglisse); riaccodatosi in 17ª posizione, il 18 enne di Cattolica in meno di dieci giri ha saputo risalire sino alla 9ª e guadagnare anche la decima piazza in classifica iridata, dietro il connazionale Pecco Bagnaia (MAPFRE Team MAHINDRA).

Il piemontese non è riuscito a portare la moto della casa indiana nella Top 10, chiusa invece dallo scozzese John McPhee (SAXOPRINT RTG), costringendo al ritiro dopo un contatto il compagno di squadra Juanfran Guevara e Isaac Viñales. Negli ultimi metri, spettacolare salvataggio di NIklas Ajo (RBA Racing): il pilota finlandese, in quel momento 8º al comando del secondo gruppo, sbaglia l’ingresso dell’ultima chicane ma, con un numero da equilibrista, riesce a tenere la moto nonostante non sia più in sella, tagliando il traguardo sulle ginocchia in 17ª posizione.

Le classifiche Piloti e Costruttori

L’ordine di arrivo della classe Moto3™ al TT di Assen

Fonte: motogp.com