Il Team Suzuki MotoGP ha concluso la terza e ultima giornata dei test di Sepang 2 soddisfatto dei progressi sullo sviluppo della GSX-RR.
Entrambi i piloti del Aleix Espargarò e Maverick Viñales hanno testato una varietà di materiale e diverse opzioni di set-up in questi tre giorni, fornendo alla loro squadra dati importanti su cui lavorare in vista del prossimo test di Losail in Qatar tra poco meno di un mese.
Nell’ultima giornata di prove si sono registrate temperature di 32° dell’aria e 60° in pista, con Aleix Espargarò che ha completato 50 giri con il miglior tempo di 2’ 00”275, che gli è valso il nono posto assoluto:
“Siamo soddisfatti dei risultati, perché è sempre difficile fare oltre 50 giri in queste condizioni. Con 60° in pista abbiamo girato spesso in 2’01. Sono molto, molto felice per i progressi sul ritmo. Mi è mancato solo il giro veloce, perché con le gomme morbide ho fatto un paio di errori.”
“La moto è migliorata molto, abbiamo lavorato sull’elettronica e sulla configurazione del controllo di trazione, che ha dato dei buoni risultati facendoci limare un secondo. Abbiamo anche lavorato sulla trazione in uscita di curva ed è stato importante verificare il comportamento della moto in queste condizioni di caldo, perché simili a quelle che poi troveremo in gara. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma sono fiducioso e consapevole di far parte di un team factory in cui tutti lavorano duramente per migliorarsi.”
Dall’altra parte del box, Maverick Viñales ha fatto registrare 43 tornate complessivamente, con un suo personale miglior crono di 2’00”604 che l’ha posto in 14ª posizione:
“Lascio Sepang con un buon feeling e la soddisfazione di aver fatto un ottimo lavoro, senza riscontrare grossi problemi. Sono riuscito a migliorare i miei tempi, sia nel time-attack sia sul ritmo in generale. Sto imparando sempre di più sulla moto, abbiamo fatto alcune modifiche in termini di set-up ed elettronica e sto imparando come sfruttarle.”
“Ho tentato di fare un buon tempo sul giro singolo, ma non ho voluto spingere troppo per non cadere, così ci siamo concentrati più sulla costanza e abbiamo lavorato sul ritmo; possiamo lavorare sulla base della risposta dei dati. Sono ancora un rookie, quindi ho ancora bisogno di capire tante cose sulla moto, ma ho un buon rendimento e le mie prestazioni stanno migliorando di giorno in giorno.”
Fonte: motogp.com